FIORENTINA, Il 2010 inizia in goleada
SECONDO TEMPO: Ad inizio ripresa Alberto Malesani sostituisce il ceco Jarolim con il più offensivo Jajalo, adottando un modulo praticamente speculare a quello di Cesare Prandelli; i bianconeri paiono in effetti più in palla, anche se al 3’ Montolivo, fuggito sulla destra, costringe Curci ad una difficile uscita. Al 5’ doppio cambio nelle file dei viola, con Gobbi e Jorgensen in campo al posto di Pasqual e Donadel. Pochi istanti dopo il Siena si rende finalmente pericoloso con un clpo di testa di Brandao che chiama Frey ad un difficile intervento. Malesani prova a dare peso al proprio reparto avanzato mandando in campo Calaiò al posto di Reginaldo, ed è proprio l’attaccante siciliano all’11’ a mettere in apprensione la retroguardia gigliata. I viola poco dopo sfiorano tuttavia il poker prima con Gilardino e poi con Montolivo, la cui conclusione viene respinta di piede da Curci. Nemmeno un minuto ed è stavolta Vargas a chiamare il portiere bianconero ad un difficile intervento dopo una bella azione di Mutu. La Fiorentina dà l’impressione di poter dilagare, ma è un miracolo di Frey, al 16’, a negare a Maccarone il gol del 3-1. Al 19’ l’ultimo cambio per la Fiorentina, con Natali che sostituisce il brasiliano Felipe. La gara si chiude definitivamente al 21’, con Gilardino che sfrutta con uno splendido colpo di testa un gran cross di Comotto. Da quel momento i viola si limitano a controllare la gara, mentre il Siena cerca, in maniera veemente ma disordinata, il gol della bandiera. L’azione più ghiotta è tuttavia ancora di marca viola, con Mutu che lascia partire una gran bordata dal limite, deviata in angolo con la punta delle dita da Curci. Il ritorno al gol del rumeno è rimandato solo di pochi istanti. Al 33’ Gilardino lanciato a rete conclude malamente su Curci, irrompe però “il fenomeno” che sigla il 5-0 gigliato. Gli ultimi minuti di gioco vedono l’agonia del Siena, pesantemente contestato dal proprio pubblico, e interrotta solo dal gol della bandiera realizzato al 39’ da Maccarone su calcio di rigore. I viola iniziano quindi nel migliore dei modi il 2010 con una goleada ottenuta contro una squadra tutto sommato modesta ma col minimo sforzo.
PRIMO TEMPO: Nonostante il campo pesante, la Fiorentina, nei primissimi minuti di gioco, prova subito ad imporre il proprio gioco. La prima occasione della gara è comunque per il Siena con Maccarone che si procura un corner. Pochi istanti dopo, tuttavia, i viola passano in vantaggio con Per Kroldrup che si inserisce su un calcio d’angolo battuto da Vargas e “spizzato” da Gilardino. La reazione del Siena è nervosa ma sterile, tuttavia all’11’ Felipe si lascia sfuggire Paolucci il cui rasoterra costringe Frey ad un difficile intervento. Segue una fase di stanca, complici anche le condizioni del terreno di gioco sul quale i giocatori mostrano qualche difficoltà a restare in equilibrio. Al 21’ Siena ancora pericoloso con Rosi che mette al centro un bel cross che Paolucci spedisce alto di testa. Nel momento forse migliore del Siena arriva però il raddoppio dei viola. Calcio di punizione concesso dall’arbitro Celi per fallo di Gilardino, batte Mutu, colpo di testa dal limite di Kroldrup e tocco decisivo di Santana. Il Siena perde il controllo della gara, e al 35’, al termine di un’azione prolungata, Curci commette un’ingenuità sulla conclusione ravvicinata di Pasqual, mettendo Gilardino nelle condizioni di insaccare. I minuti finali vedono il Siena totalmente “in bambola”, con i viola che al 43’ sfiorano la quarta rete dopo un errore di Cribari.