FIO-CHI 2-1, Larrondo-gol per piegare i clivensi
La Fiorentina - non senza fatica - batte il Chievo e conquista tre punti preziosissimi. Decisive le scelte (coraggiose) di Montella che a mezz'ora dalla fine ha sostituito Jovetic facendo entrare il match-winner Larrondo.
Da rivedere invece la scelta iniziale del 4-3-3. Senza Cuadrado, il tridente viola si è dimostrato sbilanciato e il gioco ne ha risentito a centrocampo e sulle fasce. Fiorentina in vantaggio al 4' con una perfetta punizione di capitan Pasqual: sinistro all'incrocio. All'11' occasione colossale per il Chievo: cross di Frey e Thereau completamente solo manda di testa fuori.
Al 24' altra occasione per la Fiorentina: Jovetic serve Borja Valero che da pochi passi manda fuori. Corini cambia tutto: fuori Acerbi e dentro Cofie, il Chievo prende coraggio e proprio il ghanese insacca l'1-1 da centro area (38').
Nella ripresa Montella riparte dal 3-5-2: fuori Ljajic e dentro Romulo. Viola all'attacco ma poco incisivi e al 19' esce Jovetic per far spazio a Larrondo, che con Toni forma una coppia d'attacco con doppio centravanti. La Fiorentina va all'assalto: Toni colpisce il palo e Larrondo si mangia un gol fatto (24') ma poi proprio l'ex senese (in fuorigioco) sigla il gol-partita al 33' sugli sviluppi di una punizione. E i viola, seppur sempre sesti, rimangono in piena corsa per l'Europa.