FIO-BOL STORY, Ciccio-gol e il sogno continua

06.10.2012 13:00 di  Stefano Borgi  Twitter:    vedi letture
FIO-BOL STORY, Ciccio-gol e il sogno continua
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Un sogno chiamato scudetto. Era il 18 aprile 1982, ed il campionato si giocava sui campi di Firenze e Torino sponda bianconera. Ormai non era più una sorpresa, le due squadre si lasciavano e si riprendevano, e quella domenica avvenne l'ennesimo aggancio dei viola alla Juventus. Andiamo con ordine: si disputava la 26° giornata del campionato '81-'82, 14 giorni prima Fiorentina e Juventus si erano affrontate nello scontro diretto del "Comunale" di Firenze, senza superarsi. Come spesso capita, partita molto tattica, dominata dalla paura, e pareggio salomonico senza vinti nè vincitori. Tra le due partite, l'impegno della nazionale di Bearzot in preparazione degli imminenti mondiali di Spagna. Si giocò a Lipsia Germania Est-Italia (finale 1-0 per i tedeschi) e proprio in quell'occasione ci fu il ritorno in maglia azzurra di Giancarlo Antognoni dopo il terribile infortunio con Martina del 22 novembre 1981. Insieme, esordì in nazionale Daniele Massaro per una giornata tutta violazzurra.

E veniamo al derby dell'Appennino. Si affrontano Fiorentina e Bologna, praticamente agli antipodi in classifica: viola ad un punto dalla vetta in piena lotta scudetto, rossoblù in conclamata zona retrocessione. La Juventus, da parte sua, affronta in casa l'Ascoli allenato da Carletto Mazzone, e sarà un avversario più ostico di quanto si potesse prevedere. Pronti via, e Juventus subito in vantaggio dopo 13 minuti: cross dalla tre quarti di Furino ed incornata di Tardelli. Juventus a + 2 sulla Fiorentina. I viola faticano, il Bologna fa le barricate ed il primo tempo scivola via sullo 0-0. Ad inizio ripresa il colpo di scena: su angolo di Antognoni, Graziani finta sull'avversario diretto Cilona (per lui un futuro nella Rondinella) e colpisce inesorabile di testa alle spalle di Zinetti. Fiorentina di nuovo ad un solo punto dalla Juventus. Passano 7 minuti e da Torino arriva l'annuncio insperato: Hubert Pircher, attaccante altoatesino nativo di Nalles (Bolzano) pareggia per i bianconeri marchigiani e consente alla Fiorentina di agguantare la Juventus in testa alla classifica a 39 punti. Curva Fiesole in delirio, e grande soddisfazione per la metà dell'Italia non bianconera. La Fiorentina si aggiudica il derby dell'Appennino, e con esso la speranza di diventare campione d'Italia. Il sogno terzo scudetto continua...