FELIPE MELO, Dispiace per ieri, è solo colpa nostra

06.11.2008 13:53 di  Gianluca Losco   vedi letture
FELIPE MELO, Dispiace per ieri, è solo colpa nostra
FirenzeViola.it

Dopo il pareggio di ieri contro il Bayern Monaco, che ha lasciato l'amaro in bocca a molti data la buona prestazione dei viola, tocca a Felipe Melo presentarsi oggi davanti ai microfoni della sala stampa. Ecco le sue impressioni. Sulla partita di ieri e il dispiacere per il risultato: "Mi spiace troppo, ma il calcio è così. Non solo ieri, ma anche a Monaco il risultato non era meritato. Dispiace per i tifosi." Cosa deve fare la Fiorentina per migliorare? "Dobbiamo essere più concentrati tutta la partita, quando giochi contro grandi squadre possono succedere queste cose. Io penso che la squadra stia crescendo". Quanto credi alla qualificazione? "Io dopo la partita non ho parlato con nessuno perchè ero arrabbiato. Ora dobbiamo vincere queste due partite e aspettare, noi ci crediamo ancora. Prima dobbiamo vincere noi, e poi vedere se ci qualifichiamo".

Come state dal punto di vista fisico? "E' normale che se parti con intensità poi dopo c'è un calo, non si può giocare sempre come se fosse il primo minuto." Quando sei calato è calata anche la squadra? "Questo non lo penso, ai tifosi piacciono i giocatori che si esaltano. Nel Milan c'è Gattuso che ha sempre molta grinta e energia. Non dico che sono come lui, ma abbiamo la stessa grinta". Pensi che qualche tuo compagno debba essere più determinato? "Ogni giocatore ha una diversa personalità". Si dice da tempo che la Fiorentina ha bisogno di un leader, tu lo stai diventando? "Può darsi di sì, io lavoro per questo. Mi piace troppo essere un leader di una squadra." Cosa manca a questa squadra per vincere queste partite? "Mancano i gol, deve fare i gol". Sei contento che Dunga abbia visto la partita? "Io sono contento per la partita che ha disputato la squadra, ma sono triste per come è andata. Dunga per ora osserva più le partite di Milan e Inter, vorrà dire che mi concentrerò solo sulla Fiorentina." Avete la sensazione di aver buttato via la Champions? "Ieri parlavo con mio fratello dicendo che abbiamo buttato al vento due vittorie." Dà fastidio che adesso la qualificazione non dipende più da voi? "Questo è colpa nostra, non è che mi dà fastidio. Bisogna lavorare e sperare." Come si trovano i centrocampisti col nuovo modulo? "Per me va benissimo, vanno bene tutti e due i moduli." Ora si torna al campionato, dall'Atalanta: "Penso che l'Atalanta verrà qui un po' chiusa, ma noi saremo concentrati 90 minuti per vincere perchè è importante, anche se viene dopo la partita di ieri".