DI RINCORSA

27.10.2013 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
DI RINCORSA
FirenzeViola.it
© foto di Insidefoto/Image Sport

Per la verità, la Fiorentina, la sua rincorsa l’ha già avviata. Esattamente in quel quarto d’ora in cui ha capovolto la storia della partita con la Juve e, si spera, anche il volto futuro della sua stagione. Quindici minuti che hanno tramutato il distacco dall’alta classifica in un riavvicinamento sensibile dall’inestimabile valore. E la rincorsa in questione prosegue quest’oggi a Verona. In una trasferta ricca di belli ricordi la squadra di Montella oggi si gioca l’opportunità di proseguire sulla scia degli incredibili tre punti di domenica per affrontare poi i prossimi due impegni col massimo numero di giri del motore.

Sfruttando cioè al meglio lo slancio di una vittoria destinata a rimanere negli annali del calcio viola. Affrontare il Chievo, possibilmente batterlo, per vivere tutto d’un fiato una settimana che ha già il sapore dei primi verdetti. Napoli, in casa, e Milan in trasferta, del resto, rappresenterebbero un banco di prova importante per chiunque. Figuriamoci per chi insegue i piani alti senza un obiettivo ben definito se non quello di dare fastidio a tutti e tirare le somme a fine stagione.

Ecco perché un risultato positivo oggi sarebbe fondamentale. Per proseguire nella rincorsa e farsi forti anche di eventuali recuperi (da Ilicic a Gomez, però, servirà ancora un po’ di pazienza) per rosicchiare punti alle tre davanti a tutti. Per questo oggi Montella andrà probabilmente sul sicuro. Ritrovando Roncaglia a destra e Pasqual a sinistra, Pizarro in mezzo al campo con Aquilani e Borja Valero. Affidandosi a Cuadrado e Joaquin per rifornire nel miglior modo possibile Rossi. La rincorsa, d’altronde, è sì cominciata, ma solo nei prossimi 7 giorni si potrà capire se riporterà la Fiorentina a ridosso delle vette della classifica.