DDV, Sinisa facci godere

FirenzeViola.it

Molta politica ed economia nell'intervista a tutto tondo concessa da Diego Della Valle a Sky. Ma l'ex patron della Fiorentina ha toccato anche argomenti inerenti alla Fiorentina.

"Mi auguro che Prandelli sappia reggere alle pressioni che troverà sulla panchina della Nazionale - ha detto DDV - con lui m'immagino una Nazionale che continui sulla strada tracciata da Lippi. Gli auguro di lavorare tranquillo come ha fatto a Firenze. Ricordiamoci che l'Italia è campione del mondo in carica, io sono italiano, per me la bandiera è importantissima. Viva l'Italia sempre. Sulla Fiorentina posso parlare solo da tifoso. Chiederò a Mihajlovic di farci divertire godere e divertire in ogni partita. Ai fiorentini posso dire che in 8 anni abbiamo costruito una società che è un modello. Prandelli è bravo, è arrivato alla Nazionale grazie alle sue doti, ma anche perchè dietro ha sempre avuto una società e i tifosi viola che non gli hanno fatto mai mancare il loro apporto. Abbiamo portato il nostro allenatore a diventare c.t. della Nazionale, adesso pensiamo solo a tifare Fiorentina, a gridare "Forza viola" e dimentichiamo critiche e malumori". 

Come detto Della Valle ha parlato molto anche di politica ed economia. Queste le altre, principali, risposte di DDV.

"Non scenderò mai in politica, non sarebbe il mio mestiere. Gli imprenditori, quando sbagliano, vanno a casa, i politici no. Questa differenza danneggia un po' tutti, anche i politici bravi. Io, da imprenditore, posso aiutare il paese non entrando in politica, ma mantenendo le imprese sane, facendo in modo che diano lavoro agli italiani. Già questo è un modo per aiutare il proprio paese. L'imprenditore, a differenza dal politico, fa i suoi interessi ma per il bene dell'Italia è necessario trovare imprenditori dalla "schiena dritta. Le intercettazioni? Non conosco bene la nuova legge, ma garantisco che a nessuno piace essere ascoltato nelle vicende della propria vita privata. Le intercettazioni dovrebbero servire per combattere malavita, criminalità e mafia, ma necessitano una regolamentazione attenta ed equilibrata".