DALLA SEMINA ALLA RACCOLTA

17.07.2016 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
DALLA SEMINA ALLA RACCOLTA
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© foto di Giacomo Morini

La metafora resta sul tema toccato durante la stessa presentazione del ritorno di Pantaleo Corvino. Fu in quella circostanza che il d.g. viola, riferendosi a quello che sarebbe stato il suo rapporto con Sousa, scelse l'ambito rurale. "Saremo come due contadini che lavorano tutto il giorno", disse Pantaleo, e anche ieri in conferenza stampa qualcosa di simile è rimbalzato. "C'è il tempo per arare, poi quello della semina, infine quello della raccolta. Speriamo che sia davvero così", ha raccontato il d.g. facendo peraltro riferimento alla speranza di ritrovare Cristian Tello. 

Metafore a parte Corvino sa benissimo quali difficoltà lo attendano sul mercato, tanto più dovendo pescare giocatori di potenzialità che possano presto trasformarsi in vere proprie qualità. Ed è per questo che oltre alle tante cessioni che ancora lo attendono (ne dovrebbero mancare almeno 18, questo il conteggio d.g. proprio mentre Dabro finiva in Croazia al Cibalia) che Pantaleo è alla ricerca di talenti da crescere in viola. Decisamente giovani e inevitabilmente stranieri visti i costi degli italiani. 

Dopo Dragowski, Diks e Hagi, perciò, spazio alla fantasia e all'inventiva. La stessa strategia che, di fatto, ha portato il dirigente della Fiorentina sulle piste olandesi di Van Beek e Rekik (il primo potrebbe arrivare già nel corso della prossima settimana) ma non solo. Perchè gli orizzonti non si fermano al Nord Europa, ma superano anche l'oceano. E' il caso di Hernan Toledo, esterno classe 1996 del Velez Sarsfield, per il quale il prestito sarebbe ormai cosa fatta tanto da attenderlo già lunedì in Italia, ma non solo. 

Il profilo del difensore centrale del Coritiba classe 1995, Josè Carlos Ferreira Jùnior detto Juninho, continua ad attirare le attenzioni di Corvino e Freitas, che presto potrebbero rompere gli indugi e farsi avanti con il club carioca che, di recente, ha prolungato il contratto di Juninho fino al 2020. Un altro profilo da tenere di conto, un altro giovane di potenzialità da tramutare in un elemento di qualità da mettere a disposizione di Sousa. Perchè Corvino ha già cominciato la sua raccolta.