DAGLI ARRIVI DI PARISI E M.LOPEZ AGLI ADDII DI IGOR E AMRABAT: COME CAMBIA LA FIORENTINA
Ci siamo, la sessione estiva di calciomercato si è conclusa e adesso a parlare (almeno fino a gennaio) sarà solo il campo. Tante operazioni quelle effettuate dalla società gigliata, sia in entrata che in uscita. Ma come è cambiata la squadra di Vincenzo Italiano? In primis c'è da dire che mai come quest'anno tutte le scelte prese sono state fatte con il volere dell'allenatore, a partire da Arthur, fulcro del gioco e richiesta specifica. Via Amrabat e dentro poi anche Maxime Lopez, che assieme al brasiliano formerà una mediana che lascia qualche dubbio sul piano della fisicità, ma che dimostra come ci sia fosse fin da subito di tornare a fare palleggio e possesso palla in mezzo al campo. In ogni caso Italiano potrà contare anche su Mandragora e Duncan.
Facendo un passo indietro e analizzando il pacchetto arretrato c'è invece da sottolineare come in porta sia cambiato poco, se non in termini di formule. Lo scorso anno c'era Gollini al fianco di Terracciano, ma l'ex Atalanta arrivò in prestito. Quest'anno Christensen è stato acquistato a titolo definitivo, sinonimo di come la società voglia puntare sul danese che verrà sì alternato con il numero 1 viola, ma che avrà sicuramente il suo spazio. In difesa poi via Igor e dentro Mina, anche se la sensazione è che sia Ranieri il sostituto fai da te del brasiliano. Sulle fasce Terzic e Venuti hanno lasciato il posto rispettivamente a Parisi e Kayode (o Pierozzi). Sulla trequarti ecco la scommessa Gino Infantino e l'acquisto invernale Sabiri, pronti a dare qualità ad una zona del campo che vede anche Barak e Bonaventura come alternative.
Il reparto che in ogni caso è stato maggiormente stravolto è l'attacco. Via Cabral e Jovic e dentro Beltran e Nzola. Un cambio quasi inaspettato ricordando le lodi di Commisso dello scorso anno. L'argentino e l'angolano sono chiamati a dare delle risposte importanti, ma Italiano voleva proprio questo tipo di coppia. In particolare l'ex Spezia è un suo pupillo e saprà come gestirlo.