COGNIGNI-CORVINO, PER AMAURI MANCA LA FIRMA, NO ALLE OFFESE

dalla sala stampa dell'Artemio Franchi
20.01.2012 14:48 di  Andrea Giannattasio   vedi letture
COGNIGNI-CORVINO, PER AMAURI MANCA LA FIRMA, NO ALLE OFFESE
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Queste le parole di Mario Cognigni in sala stampa in un incontro con i giornalisti a pochi giorni da Cagliari-Fiorentina; accanto a lui anche il ds viola Pantaleo Corvino

Sulle contestazioni post Fiorentina-Lecce: ''La partita di domenica sarà importante e ho vouto seguire gli allenamenti con molto interesse. Con il Lecce c'è stata un'involuzione rispetto alle partite precedenti; non possiamo sorvolare sulla sconfitta ma dobbiamo fare delle precisazioni; noi accettiamo le critiche positive della tifoseria che ha diritto di manifestare il proprio dissenso; abbiamo però subito minacce verbali e abbiamo arginato persone che volevano entrare nello stadio con forza. Noi dobbiamo condannare questa violenza gratuita. Questa violenza può minare il rapporto tra noi e la tifoseria. Il nostro non è un ultimatum, ma un avvertimento''.

Sugli inventimenti: ''La nostra società ha sempre messo a disposizione ingenti somme per migliorare la squadra ed è inutile che ci venga spesso sottolineato che i Della Valle non hanno speso. La nostra proprietà non ha alcuna intenzione di mollare perché il progetto va avanti. Noi chiediamo attaccamento alla maglia sia ai nostri giocatori sia anche ai tifosi, che in questi momenti difficili ci devono stare maggiormente vicino. La Fiorentina ha un monte ingaggi che le permetterà di stare sempre tra i primi livelli. Speriamo di ridurre il gap con le grandi con un uomo di esperienza come Corvino''.

Sulle scuse dei giocatori: ''Abbiamo avuto un confronto col capitano ed abbiamo avuto risposte positive per un pronto riscatto sin dalla partita di domenica prossima contro il Cagliari''.

Sull'incertezza che regna in casa viola: ''Corvino è un componente importantissimo della nostra società e con lui stiamo programmando il nostro futuro. Non devo aggiungere altro''.

Sull'attaccamento alla maglia: ''Quello di oggi è un gruppo storico ma pretendiamo che i giocatori che scendono in campo mostrino un attaccamento alla maglia. Di conseguenza noi chiediamo ai tifosi veri di stare vicino ai proprio giocatori anche quando le cose non vanno nella maniera migliore''.

Su Behrami: ''E' un giocatore che non ci ha mai chiesto di essere ceduto. Rappresenta un valore su cui non possiamo discutere e giocatori come lui sono al centro del nostro progetto''.

Sui campioni che non vogliono venire a Firenze: ''Questo è un dato generale che colpisce anche altre squadre ben più importanti della Fiorentina. Su Gilardino è stata una decisione condivisa''

Prende la parola il direttore sportivo Pantaleo Corvino:

Sulla situazione attuale dei viola: ''Noi stiamo vivendo una situazione che è figlia di anni di successi e di alti risultati; sono tutte conseguenze del passaggio da un ciclo ad un altro. Questo passaggio ci ha procurato dei travaglia ma in questa squadra non mancano i valori''.

Sul mercato di gennaio: ''Si fa fatica a trovare giocatori in questa sessione che possano migliorare questa rosa. Il mio obiettivo è quello di migliorare sempre la squadra ma mi rendo conto che sia un'impresa difficile. Adesso dobbiamo finire bene la stagione e dobbiamo proiettarci verso un mercato estivo che rilancerà nuovamente la Fiorentina. Io riconosco che questa squadra abbia dei valori ma penso altresì che tali potenzialità non sono stati sin qui espressi. Non basta un solo calciatore per risollevare una situazione: noi abbiamo dei valori e verranno fuori''.

Su Amauri: ''C'è l'accordo tra Fiorentina e Juventus, manca soltanto la firma del giocatore così come le visite mediche del giocatore. Il ragazzo ha avuto dei problemi familiari che lo hanno costretto a stare accanto alla sua famiglia''.