CASOTTI A FV, Stambouli ottimo per i viola, Clasie...

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Sono giorni caldi per il mercato viola. Finalmente verrebbe da dire. Dopo il colpo Marin, la Fiorentina non sembra intenzionata a fermarsi e dalla Francia è rimbalzata nel pomeriggio la voce di un interesse del club per Benjamin Stambouli, centrocampista francese del Montpellier classe ’90. Il giocatore è da qualche mese nel mirino dello Swansea, ma la Fiorentina monitora con attenzione la situazione e si è messa alla finestra. Per il centrocampo, in cima alla lista dei desideri del duo Pradé-Macia, c’è anche Jordie Calsie, talento olandese del Feyenoord, anche lui classe ’90, ormai da qualche anno nel giro della Nazionale. La redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il caporedattore di Goal.com ed esperto di calcio francese e olandese Federico Casotti che, oltre ai temi legati al mercato, si è soffermato anche sul caso El Hamdaoui, provando a dare una sua interpretazione all’ennesimo fallimento del talento marocchino:

Stambouli è stato accostato nelle ultime ore alla Fiorentina. Può disegnarci un profilo un po' più dettagliato del giocatore?
“E’ un ottimo giocatore. Nasce come centrocampista basso davanti alla difesa, ma nel Montpellier viene utilizzato anche come difensore centrale. Ha giocato fondamentalmente nel 4-2-3-1, sia nel club, che nell’Under 21. Nell’anno dello scudetto non era un titolarissimo, ma ormai da un anno è al centro del progetto dei francesi. Ha soltanto 23 anni, ma l’esperienza non gli manca”.

Lo ritiene adatto al calcio italiano e all'idea di gioco della Fiorentina?
“E’ cresciuto in un progetto molto simile a quello della Fiorentina, riuscendo poi a coronare il sogno di vincere anche la Ligue 1. Il Montpellier punta molto sui giovani, come i viola del resto, e ad inizio anno non parte mai con i favori del pronostico. Sono convinto che possa far bene a Firenze”.

Un altro nome sul taccuino degli uomini di mercato viola è quello di Clasie. E' verosimile ipotizzare un suo arrivo in Italia?
“Clasie è un’altra cosa. Il giocatore è cercato da mezza Europa e andare a trattare con il Feyenoord ora è veramente difficile. Gli olandesi hanno già venduto tanto (De Vrij, Pellé) e non penso lascino partire il giocatore per una cifra congeniale ai viola. Comunque per caratteristiche è molto vicino a Stambouli, anche lui è un centrocampista basso, destro naturale. E’ già nel giro della Nazionale però, e le prospettive sono molto diverse. Fossi nella Fiorentina punterei sul francese”.

Lei conosce molto bene il calcio olandese e ha seguito da vicno la carriera di El Hamdaoui. Come si spiega il suo fallimento a Firenze?
“La sua carriera è stata fatta di alti e bassi. Più bassi per la verità. All'inizio in Inghilterra aveva fallito clamorosamente, per poi ritrovarsi nei due anni successivi all’AZ, dove aveva segnato decine di gol. Ma quando c’è stato da fare il decisivo salto di qualità, ha sempre mancato l'appuntamento. Sia all’Ajax che alla Fiorentina. Un peccato perchè le qualità ce le ha sempre avute. Ora per i viola non sarà facile rivenderlo, visto che per quanto ne so, non ha mercato neanche in Olanda”.

Un'ultima battuta. Come giudica il mercato viola fino a questo momento?
“Mi piace tantissimo. Tutti dovrebbero imitare la Fiorentina. Il colpo Marin è stato geniale. Andare a pescare tra gli esuberi dei top club è la strategia da seguire per rilanciare il calcio italiano”.