CAGLIARI-FIORENTINA 1-0, Ancora un ko in trasferta
SECONDO TEMPO - Si ricominicia con due cambi. Prandelli richiama Jovetic per Pazzini, Allegri preferisce Cossu a Lazzari. La Fiorentina torna in campo con il giusto piglio e dopo pochi minuti è ancora Montolivo a mettersi in luce costringendo Marchetti a deviare in angolo la sua conclusione dalla lunga distanza. La gara resta in bilico con il Cagliari che si fa vedere in avanti (bravo Almiron a fermare Cossu forse anche con l'ausilio della mano) e la Fiorentina che non trova rapidità nelle manovre offensive. Prandelli prova le carte Almiron e Zauri al posto di Kuzmanovic e di un Comotto non propriamente sufficiente, ma il tecnico gigliato s'infuria quando Gava non fischia un evidente rigore per fallo su Gilardino. Il centravanti viene visibilmente spinto da dietro, ma il direttore di gara si limita ad ammonirlo per proteste. I viola si riversano in avanti alla ricerca del pari ma è il solo Gilardino a rendersi insidioso. Il centravanti non arriva di pochissimo su un bel tocco di Melo, mentre poco prima era stato autore di una splendida girata volante, su bel cross di Zauri, alta non di molto. Per Pazzini il pallone buono sarebbe in mischia, ma la freddezza non c'è e il centravanti svirgola mandando fuori. Finisce con la Fiorentina che tenta l'assalto all'arma bianca quando è troppo tardi. Prandelli, decisamente infuriato per le decisioni dell'arbitro Gava, deve ingoiare una nuova sconfitta in trasferta. Come dire che, evidentemente, lontano dal "Franchi" manca ancora il giusto piglio e la giusta autorità per affrontare gare, da vincere, com'era quella di oggi.
PRIMO TEMPO - Nei viola, per l'occasione vestiti di bianco, Santana torna a fare il trequartista dietro alla coppia Gilardino-Jovetic. In mezzo al campo Montolivo, Kuzmanovic e Felipe, mentre per Dondadel addirittura tribuna. Il Cagliari risponde con Jeda e Acquafresca a caccia del suo terzo gol consecutivo al Sant'Elia. L'avvio di gara mette in mostra una Fiorentina più propositiva degli avversari, senza tuttavia rendersi troppo insidiosa in zona tiro visto che è Frey a dover compiere i primi interventi sulle conclusioni dei giocatori di Allegri. La Fiorentina, però, ha comunque il comando delle operazioni in mezzo al campo e grazie a un Montolivo su buoni livelli costringe il Cagliari a difendersi nella propria metà campo. Su una ripartenza del centrocampista di Caravaggio, infatti, Gilardino avrebbe il pallone buono per il gol ma si fa trovare in posizione di off-side. Nonostante il buon momento dei gigliati, però, arriva il dubbio fallo di Gamberini ai danni di Acquafresca. Per Gava ci sono gli estremi del calcio di rigore e il Cagliari passa in vantaggio con il suo centravanti. Per Gamberini, il cui intervento non pare comunque così grave, anche il cartellino giallo. Buon per la Fiorentina che poco dopo la terna arbitrale prenda un'altra decisione discutibile rilevando il fuorigioco di Fini lanciato in solitudine verso Frey. L'ultimo sussulto della prima frazione di gioco lo regala Kroldrup ben pescato in area su calcio di punizione di Vargas (buona la sua prova, insieme a quella di Montolivo). Il danese, però, da buona posizione angola troppo il colpo di testa e l'occasione sfuma. All'intervallo Cagliari in vantaggio con un rigore di Acquafresca. Fra i viola malino Kuzmanovic e Melo in mezzo al campo, mentre davanti Jovetic e Santana sembrano abbastanza evanescenti.