BRILLANO IN POCHI, ILICIC DELUDE. KALINIC RESTA A SECCO
TATARUSANU – Reattivo nel primo intervento quando si distende sul tiro di Kragl. Rimedia a dovere a un rinvio sballato con la parata su Tonev. E' invece fortunato sul tentativo di Kragl che rimbalza sulla traversa. All'altezza, 6.
RONCAGLIA – Una buona chiusura al limite, che stoppa il tentativo di tiro di Paganini., ma Kragl gli scappa alla mezz'ora. E di lì a poco ancora il tedesco sbuca in solitaria alzando sopra la traversa. Non impeccabile, 5,5.
RODRIGUEZ – Intervento pulito su Ciofani intorno al quarto d'ora. Per il resto fa buona guardia anche nel secondo tempo, se pur con qualche sbavatura nel finale. Non brilla ma regge, 6.
ASTORI – Qualche incertezza a metà del primo tempo come il retropassaggio non felice per Tatarusanu. E dopo poco nel secondo tempo arriva l'ammonizione. Al pari degli altri non eccelle, 5,5.
BERNARDESCHI - Sullo scatto brucia Ajeti che lo stende malamente rimediando il (giusto) giallo. Ci riprova dalla lunga distanza ma manda ampiamente fuori. Un po' meglio gli va in apertura di ripresa anche se la sua conclusione è sporcata e deviata in angolo, mentre sul seguente tiro dal limite Leali ci mette una pezza in due tempi. Ha fatto di meglio, 5,5.
Dal 18'st TELLO – Aggiunge subito un pizzico di velocità ed imprevedibilità. Sforna anche un buon cross per Kalinic, ma non cambia l'inerzia del match, 6.
BADELJ – Molto palleggio, parecchio giro palla, manche poche invenzioni in verticale. Avrebbe un buon pallone dal limite dopo venti minuti nella ripresa ma non inquadra lo specchio della porta. Deludente, 5,5.
Dal 26'st ZARATE – Uno spunto che obbliga Sammarco al cartellino giallo. Poi però non sfrutta la conseguente punizione, 6.
VECINO – Al solito più mobile, ma ha le sue difficoltà ad alimentare la manovra. Si rivede nei primi minuti del secondo tempo con un colpo di testa pericoloso sul quale si supera Leali. Perde un brutto pallone che, nel finale, potrebbe costare caro, ma la prova è sufficiente, 6.
ALONSO – Si gioca malino l'opportunità di calciare la prima punizione della gara da posizione interessante. Poi viene ammonito per un intervento su Gori ma non fa mancare la fase di spinta, 6.
BORJA VALERO - Svaria pur partendo dalla sinistra, dove in linea generale non sembra molto a suo agio. Però è parecchio sfortunato quando il suo secondo tentativo da posizione ravvicinata viene respinto dalla traversa, anche se sul primo tapin poteva essere più cattivo. Va meglio quando torna nel suo ruolo originario anche se oggi non è scintillante, 5,5
ILICIC – Buon movimento, in avvio, nei pressi dell'area di rigore. Un po' meno buona la mira al momento del tiro. E' raramente nel vivo del gioco e quasi mai incide sulla manovra. Un ritornello che prosegue, 5.
Dal 40'st BABACAR – S.v.
KALINIC – Scintille, in area di rigore, con Blanchard, anche per i pochi palloni giocabili. Si libera a due passi dal portiere ma il suo tiro viene respinto da un difensore. Sfiora di nuovo il gol colpendo il palo nel finale di gara. Il duello con il portiere del Frosinone ricomincia al quarto d'ora della ripresa. Ammonito salterà la prossima sfida per squalifica. Snobbato dalla Dea Bendata non è più il killer di qualche mese fa, 5,5.
SOUSA – Poche sorprese, anzi nessuna, con Ilicic che vince il ballottaggio con Tello. La disposizione, semmai, non è la consueta visto che Borja Valero parte da sinistra, con Ilicic e Bernardeschi dietro a Kalinic. La sua squadra detta i tempi, ma la gara è spigolosa e di occasioni se ne vedono poche. Le uniche arrivano sul finale di primo tempo con un rientro negli spogliatoi decisamente nervoso. Dopo le occasioni in avvio di ripresa richiama Bernardeschi e manda dentro Tello, successivamente si sbilancia con Zarate al posto di Badelj. A cinque dalla fine tenta anche la carta Babacar. Niente da fare perchè alla fine resistono le barricate degli uomini di Stellone, e lo zero a zero finale ha il sapore di un'altra occasione persa sulla strada per il terzo posto, 5,5.