BLACK FRIDAY

Il black friday in salsa viola è tutto qui, nell'immagine che testimonia la desolazione di una maratona semi deserta. A 48 ore dalla sfida con la Lazio, però, le assenze al Franchi non sono legate agli sconti, o almeno ne sono soltanto una piccola conseguenza. E in effetti sarebbe meglio se davvero a seguire le sedute aperte ci fossero pochissime persone per le code nei negozi. 

In realtà, a tenere d'occhio la squadra di Pioli, erano pochi intimi principalmente per la situazione paradossale che si trascina ormai da mesi. E se nel rapporto tra città, società e proprietà non è di fatto successo niente di nuovo è anche perchè dagli stessi fratelli Della Valle non sono più arrivate parole. Tutto resta sospeso in un limbo d'incertezza che certamente non stimola nè i più scettici nè i più fiduciosi. 

E' allora soprattutto da Pioli e dalla sua squadra che tanto vale augurarsi un sussulto. Contro Lazio e Napoli nei prossimi tre turni la Fiorentina parte con gli sfavori dei pronostici, ma quanto meno nell'atteggiamento è chiamata a invertire la recente tendenza. Fatta di disattenzioni difensive e di una flemma eccessiva che non favorisce la manovra.

Nel grigiore di questi tempi contraddistinti pure da un venerdì "nero" anche per la Fiorentina o arrivano segnali di un certo tipo oppure alla prossima seduta a porte aperte ci saranno ancora meno tifosi.