ASPETTANDO L'ATTERRAGGIO

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Sistemato il primo tassello con l'arrivo di Daniele Pradè, adesso gli occhi sono puntati sulla scelta del nuovo allenatore. Proprio l'arrivo dell'ex dirigente giallorosso sembra aver rivoluzionato la rosa dei papabili a sedersi sulla panchina viola, che adesso vede in pole il nome di Vincenzo Montella. L'ex aeroplanino, attualmente sulla panchina del Catania, è vincolato con il club etneo ancora per una stagione, ma ha manifestato l'intenzione di mettersi alla prova in piazze di maggior prestigio. Si era parlato di un ritorno alla Roma, squadra nella quale Montella ha mosso i primi passi da allenatore, prima nel settore giovanile giallorosso e poi, grazie proprio a Daniele Pradè, come tecnico della prima squadra. Ma le possibilità di un ritorno sembrano in forte calo, con la Roma che starebbe puntando forte su un altro obiettivo viola: Zdenek Zeman.

Qualunque sia la prossima destinazione dell'ex attaccante di Sampdoria e Roma, sarà necessario trovare prima un accordo con il presidente etneo Pulvirenti che, forte del contratto ancora in essere con l'allenatore autore di uno splendido campionato, è rimasto molto contrariato dal desiderio di Montella di accasarsi altrove, Roma o no. Nei giorni scorsi era uscito il nome di De Silvestri come eventuale contropartita per "liberare" il tecnico rossoazzurro, ma la notizia sembra essere priva di fondamento. Più facile invece che Pulvirenti chieda alla futura squadra di Montella l'acquisizione di uno dei pezzi pregiati del Catania come Gomez, Spolli o Barrientos, ad un prezzo leggermente "gonfiato" rispetto alla valutazione corrente. Resta da vedere se la Fiorentina accetterà un'operazione di questo tipo, ma la presenza di Pradè oggi in Lega Calcio (LEGGI L'INDISCREZIONE DI FV) può essere letta proprio nell'ottica di allacciare una trattativa con esponenti del Catania.

La situazione potrebbe sbloccarsi ad ore come nei prossimi giorni, con il Catania che si sarebbe già cautelato bloccando Pasquale Marino, ma dove deciderà di atterrare "l'aeroplanino"? Con la Roma vicina al sì di Zeman, la Fiorentina sembra balzata in prima linea proprio grazie alla presenza di Pradè, ma non ci sono solo i viola sul giovane allenatore. Oltre alla Lazio, che però sembra aver virato su Vladimir Petkovic, è da monitorare la situazione di Mazzarri a Napoli. Il previsto incontro di De Laurentiis con il suo allenatore è slittato, e qualcuno sostiene che lo stesso presidente dei partenopei voglia seguire l'evolversi della situazione-Montella, per poi presentarsi all'incontro con Mazzari con in mano una soluzione di riserva, in caso di "mal di pancia" del tecnico fresco vincitore della Coppa Italia. In questo caso sarebbe difficile per Montella, napoletano doc, resistere al richiamo della sua città, e di una squadra allo stato attuale superiore a quella viola per obiettivi e parco giocatori. Sarà compito di Daniele Pradè rassicurare Montella sulla bontà del nuovo progetto viola, ma serviranno argomenti molto convicenti.