UEFA, Come stanno le otto finaliste

Un posto in semifinale è il premio in palio per le otto squadre impegnate nei quarti di finale di Coppa UEFA al via giovedì 3 aprile.
Lezione di storia. In vista della finale del 14 maggio a Manchester, Rangers FC e Sporting Clube de Portugal, pur non avendo mai conquistato in passato il trofeo, possono vantare un pedigree europeo di rilievo. Dei quattro accoppiamenti, quello fra scozzesi e portoghesi è l’unico che vanta precedenti: nel secondo turno della Coppa delle Coppe UEFA 1971/72, con i Rangers, futuri vincitori del torneo, vittoriosi grazie alla regola dei gol segnati in trasferta. "Speriamo la storia si ripeta", ha dichiarato il tecnico dei Rangers Walter Smith, ottimista in vista dell’andata di Glasgow dopo il successo agli ottavi contro il Werder Bremen.
Fame di successi. La vincente di questo confronto se la vedrà contro una fra ACF Fiorentina e PSV Eindhoven, che si sfidano all’andata allo Stadio Artemio Franchi. Entrambe le squadre sono reduci da successi ai calci di rigore contro squadre inglesi nel turno precedente: i Viola hanno avuto ragione dell’Everton FC, mentre il PSV ha prevalso sul Tottenham Hotspur FC. I campioni d’Olanda puntano a riconquistare un trofeo vinto già nel 1978, ma i viola non nutrono timori reverenziali. "Il PSV è una squadra più esperta di noi in Europa, ma penso comunque che abbiamo buone possibilità di qualificazione”, ha spiegato il tecnico viola Cesare Prandelli.

Favorita in azione. Dall’altra parte del tabellone, l'FC Bayern München ospita la matricola Getafe CF, ultima squadra spagnola ancora in corsa e unica speranza per la Spagna di vincere il trofeo per la quarta volta in cinque anni. I bavaresi, indicati da tutti come i favoriti per la vittoria finale, puntano a bissare il successo del 1995/96. Più di tutti ci spera il tecnico del Bayern Ottmar Hitzfeld, vincitore di due UEFA Champions League e all’asciutto in Coppa UEFA. Il suo omologo Michael Laudrup non ha mai vinto in Germania e non si fa troppe illusioni: "Affrontiamo la squadra migliore del torneo, composta da grandi campioni”.
Fattore campo. In caso di successo del Bayern, si profila la possibilità di una semifinale tutta tedesca, con il Bayer 04 Leverkusen impegnato contro l'FC Zenit St. Petersburg nell’ultimo quarto di finale. Il Leverkusen, che ha conquistato il trofeo nel 1988, giocherà l’andata alla BayArena con l’obiettivo di ottenere un buon risultato in vista del ritorno alla luce del buon rendimento casalingo dei campioni di Russia. "Avremmo preferito giocare l’andata fuori casa”, ha spiegato l’allenatore del Leverkusen Michael Skibbe. Lo Zenit ha infatti rimontato in casa il 3-1 dell’andata contro l’Olympique de Marseille nel turno precedente.