TOMOVIC, Tagliavento? Correrò senza mani...

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Queste le parole di Nenad Tomovic, intervenuto a Radio Blu: "L'arbitro Tagliavento? Mi ricordo quel che fece col Milan (espulsione per 'gomitata' a El Shaarawy, ndr), quando ho saputo che arbitrerà lui non mi piaceva molto. Ma quello è il passato, ora guardo alla prossima partita. Con lui devo correre senza mani. La Serbia? Mi dispiace che Mihajlovic se ne sia andato, ha fatto un'ottima squadra, con molti giovani, da una parte era normale che non arrivassero subito i risultati. Ma ora siamo una Nazionale in crescita, abbiamo bisogno di tempo per dimostrare i nostri valori, sono contento di come sono andato io personalmente. Col nuovo allenatore voglio continuare così, ma soprattutto dipende da come giocherò con la Fiorentina. Gioco in una grande squadra, con molti giocatori bravi, posso migliorare ancora ma sono contento di come stanno andando le cose. Il ruolo? E' una buona cosa che posso giocare in tutti ruoli, ma è anche una difficoltà. Quest'anno gioco quasi sempre come terzino destro e ultimamente è il ruolo che mi piace di più. In una difesa a quattro mi adatto anche a centrale di destra. Mi trovo bene sia con Cuadrado che con Joaquin: loro pensano ad attaccare, io a difendere. Vincere un trofeo? Abbiamo tutte le carte per vincere qualcosa, mi è piaciuto quando abbiamo vinto contro il Milan e sono venuti tanti tifosi alla stazione, e abbiamo pensato 'immagina cosa succede quando vinciamo qualcosa'. Anch'io voglio vincere qualcosa con la Fiorentina. Gol? Ho tanta voglia di segnare, l'anno scorso non ho avuto fortuna, ma mi auguro di segnare il prima possibile. Di Natale? E' un grande giocatore, ma anche noi siamo bravi in difesa, quindi faremo di tutto per fermarlo. Un vice-Gonzalo? Se viene qualcuno ci aiuterà tanto, finora non ci sono stati infortuni o cartellini ma potrà succedere. L'Europa da protagonisti? Sì, abbiamo tanta voglia di vincere anche contro squadre forti di altri paesi.

Vogliamo arrivare il più lontano possibile. Ho passato un'estate straordinaria, nella mia vita privata e per essere riscattato dalla Fiorentina. La notte in cui il procuratore mi ha detto che Fiorentina e Genoa sarebbero andati alle buste per la mia comproprietà non ho dormito, ma poi ho saltato di gioia perché volevo solo la Fiorentina. E due settimane fa ho saputo che diventerò padre. Mi piace viaggiare nei paesini toscani, che sono meravigliosi. Ilicic? Ha avuto un brutto infortunio alla caviglia, ma ora lo vedo bene, ha voglia di mostrare i suoi valori. Gomez? Si allena a parte, ma secondo me lo vedremo presto in campo: è un grandissimo, con lui diventiamo più forti. Obiettivo Champions? Le prime tre lotteranno per i primi posti. La Juventus rimane favorita, perché giocano da 3-4 anni insieme; il Napoli ha fatto la squadra nuova. Ma anche noi lotteremo per i primi posti. Dopo la gara con la Roma sapremo dove potremo arrivare. I giovani? Chi ha fatto di più è Matos, è molto interessante, veloce, forte tecnicamente e non ha paura di nessuno. Ma anche gli altri sono molto forti, hanno bisogno di tempo e di giocare".