SIGNORI, Fiorentina da quarto posto

Quanti gol ha segnato Beppe Signori (nella foto accanto a Rui Costa) alla Fiorentina? Tanti da perderne il conto e forse sarà per questa inconfessata simpatia per i viola che uno dei migliori attaccanti italiani di tutti i tempi, che ora vuole intraprendere la non facile carriera di allenatore, si lancia in una previsione che dovrebbe far sorridere a trentadue denti Prandelli e Corvino.
«Per me la Fiorentina — spiega Signori — dovrebbe puntare come minimo al quarto posto».
Un piazzamento importante, quindi, un piazzamento che vedrebbe di nuovo la squadra di Firenze fra le prime protagoniste del campionato che sta per iniziare.
- Ma è proprio sicuro? Guardi che è rientrata in serie A pure la Juve e che il recente acquisto di Osvaldo non è che abbia scaldato più di tanto...
«Inter e Milan sono le favorite, dietro ci metto la Roma ed i viola, che hanno davvero poco da invidiare a tutti, eccetto le milanesi, che godono di enormi risorse».

-Da cosa deriva tutta questa fiducia?
«Da Prandelli prima di tutto, ma anche dall'ambiente, che mi pare uno dei migliori in Italia per fare calcio. A Firenze c'è tutto: competenza, passione e risorse economiche perché i Della Valle hanno speso e vogliono spendere».
-Grandi attese quindi anche senza Toni.
«Sono uno di quelli che stravede per Pazzini e posso capire il perchè piaccia così tanto a quasi tutti i tecnici della serie A. A questo ragazzo non manca davvero niente per non far rimpiangere Toni, è uno nato con il calcio nel sangue e con lui bisognerà solo avere un po' di pazienza».