SERIE A, Bravi i Collina boys
Quindicesima giornata, Saccani concede un rigore all’Inter dopo avergliene negati altri due, male assistito anche dal guardalinee. Mazzoleni, sabato, aveva negato alla Lazio un penalty. Consensi per Rizzoli, all’Ardenza. Fischia come una vaporiera Morganti. Damato, giusto rigore sancito per l’Udinese. Qualche omissione e fischio al contrario ma, quantomeno, gli allievi di Collina non hanno alterato i risultati.
Lazio-Catania, arbitro Mazzoleni. Fine primo tempo, Makinwa cade in area rossoblù ma non c’è rigore. Ripresa, rigore negato alla Lazio: Mutarelli colpisce di testa, Terlizzi, col braccio aperto, devia in calcio d’angolo. Poi Spinesi insulta il direttore di gara finendo, espulso, anzitempo la gara.
Palermo-Fiorentina, arbitro Morganti. Pioggia di ammonizioni, talvolta comminate in maniera esagerata. Regolare il gol di Miccoli: non c’è fuorigioco sull’assist volante di Amauri.
Empoli-Cagliari, arbitro Brighi. Regolare il primo dei quattro gol di Pozzi. E’ un equivoco tra Agostani e Bizera a liberare il centravanti azzurro. Senza macchia anche le altre tre reti di Pozzi, favorito dal cattivo posizionamento della difesa del Cagliari.
Genoa-Siena, arbitro Dondarini. Regolare il raddoppio di Loria. Poi Maccarone calcia, Rubinho para, Frick segna il terzo gol: tutto da regolamento perché l’attaccante del Liechtenstein non è in posizione di fuorigioco. Buono anche il gol dell’1-3 di Figueroa, ben lanciato da Borriello.
Inter-Torino, arbitro Saccani. Primo tempo, due rigori negati ai nerazzurri. Primo episodio: Natali, a centro area, affossa Materazzi. Seconda circostanza: ancora Natali spinge Cruz. Alla terza occasione sospetta il rigore arriva davvero: Comotto sposta irregolarmente Ibrahimovic, ormai davanti a Sereni e in procinto di calciare in porta. Saccani si dimentica però di espellere il difensore, oggettivamente ultimo uomo. Dubbi nella dinamica che ha portato al terzo gol di Jimenez: la sensazione è che Cruz commetta fallo su Lanna.
Juventus-Atalanta, arbitro Orsato. Ripresa, sia pure per pochi centimetri c’è un fuorigioco di Trezeguet.
Livorno-Roma, arbitro Rizzoli. Regolari le due marcature, una per parte. Tantissime le mischie, soprattutto in area amaranto. In una di queste Rizzoli annulla un gol di testa di De Rossi avendo riscontrato un fallo in attacco di Juan.
Udinese-Sampdoria, arbitro Damato. Primo tempo, giustamente annullato per fuorigioco un gol di Cassano. Ingenuo il fallo da rigore commesso da Zapotocny su Cassano, prontamente rilevato dal direttore di gara. Non concesso alla Samp un solare angolo dopo una parata di Handanovic su Cassano. Regolare il 2-2 di Quagliarella: sullo spunto di Floro Flores l’attaccante non è in fuorigioco.
Napoli-Parma, Rocchi di Firenze. Regolare il gol che decide la partita di Zalayeta, tenuto in gioco da due difensori avversari sull’assist di Bogliacino.