ROCCHI, Collina vara il doppio arbitro

FirenzeViola.it

Ricordate quando, stagione 1999-2000, l'Italia sperimentò per la Fifa il doppio arbitro? Ebbene, l'esperimento che sembrava accantonato viene adesso riproposto con le dovute modifiche da Pierluigi Collina. Il doppio arbitro c'è già, si chiama Gianluca Gianluca di nome e Rocchi Rocchi di cognome. Giovedì sera era a Torino per Juve-Genoa: detto tra noi, gli è capitato di arbitrare molto meglio. Tra fuorigioco non visti (vabbè, lì la colpa è tutta di Griselli) e altre sbavature gli appioppiamo un bel 5,5. In linea, peraltro, con i voti dei tre quotidiani sportivi. Domenica sera sarà all'Olimpico per il bis, un Roma-Lazio ad alta tensione.
Normale tutto ciò? No, non ci sembra proprio. E' vero che Rocchi è un buon arbitro, è pure internazionale (anche se qualcuno dice che certe partite non le può arbitrare con serenità perchè inquisito dalla procura di Napoli per Calciopoli), ma insomma questa di Collina ci pare proprio una sconfessione del suo gruppo di 39 uomini. Anzi, 38 (39 meno il Rocchi medesimo).
Il nostro miglior fischietto, Roberto Rosetti, perchè non può arbitrare il derby? La scusa degli impegni internazionali non è convincente. E Stefano Farina, l'arbitro più esperto per il quale è stata chiesta addirittura la deroga di un anno alla pensione? In B, per Ascoli-Parma.
In compenso, Collina dopo solo una giornata di stop rilancia, sempre in B (per fortuna...) Nicola Ayroldi. Sì, proprio l'arbitro di Samp-Torino, proprio quello che ha annullato uno dei gol più regolari della storia, il gollonzo di Amoruso. Colpa del guardalinee, si dirà. Fino a un certo punto: dovere dell'arbitro è chiarire con i suoi collaboratori le dinamiche delle giocate. E dovere di un Bravo Designatore sarebbe quello di fermare, almeno per un paio di mesi, chi si rende colpevole e complice di siffatte sviste.