RANIERI, I VIOLA DEVONO RIPARTIRE, FIRENZE IDEA AFFASCINANTE

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Claudio Ranieri, uno dei due grandi favoriti alla panchina viola insieme a Zdenek Zeman, parla ai microfoni di Radio Blu. Queste le sue parole:

Sulla Coppa Italia vinta con la Fiorentina: "Il ricordo della Coppa Italia è ancora vivo. E' stata una grande avventura ed una grande esperienza. Nemmeno nelle grandi squadre ho vissuto quei momenti, quei 40 mila allo stadio. Tra me e Rui Costa c'era un rapporto bellissimo, lui aveva dei problemi e non si poteva allenare bene. Dunque lo cambiavo perché pensavo alla squadra..."

Sulla battuta che fece arrabbiare Firenze:"Quella fu una battuta goliardica. Fu montata dai giornali in maniera completamente diversa estrapolandola dal contesto"

Sulle contestazioni di domenica: "Io non sono amareggiato. Capisco i tifosi. Anche in Serie B tifavano solo per Firenze, poi piano piano tornò l'entusiasmo e lo stadio si riempì. Adesso manca l'entusiasmo, i tifosi sono stanchi, sono delusi, amareggiati. Sono cose che succedono. Se dovessi arrivare dovremmo ripartire, ci vuole feeling tra squadra e tifosi. Firenze ama la Fiorentina in modo viscerale"

Sul futuro: "C'è tanto da ricostruire ma bisogna saper scegliere bene i giocatori. Ci vogliono giocatori con grosso carattere e grossa personalità. A prescindere da chi verrà, la Fiorentina deve stare lassù a lottare per la Champions e se qualche grande squadra sbaglia la Fiorentina ci deve essere. C'è molto da cambiare, dunque vorrò sentire bene come vogliono muoversi. Oriali lo conosco bene, come tanti ormai..."

Sul primo impatto con Adv: "Ho avuto un pour parler con la dirigenza e non con Andrea Della Valle. Ho detto loro che se erano orientati su di me allora ho chiesto di parlare con la proprietà. Ho altre offerte dall'Inghilterra, ma la Fiorentina mi affascina. Conobbi Adv a Londra e mi spiegò cosa voleva fare a Firenze. Credo sia una persona seria che voglia fare bene"