RANIERI, Continuiamo a mettere benzina sul fuoco

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La Juve vince a Catania nel finale. Gioca in 10 per 78 minuti piu' recupero, ma passa anche grazie ad un rigore non concesso ai rossazzurri per un fallo di mani di Marchionni. "Si poteva dare - ammette Ranieri ai microfoni di Sky Sport -, forse l'arbitro era impallato da Mascara che ha fatto una magia, ma non so se il fallo era volontario, per me Marchionni cercava di riprendere la coordinazione, comunque credo che l'arbitro non abbia visto il fallo". Poi Ranieri per un attimo perde la pazienza, quando si sottolinea che sulla vittoria della Juve pesa fortemente l'errore dell'arbitro.

"Allora continuiamo a mettere benzina sul fuoco - e' lo sfogo del tecnico bianconero -, cosi' non facciamo il bene del calcio, altrimenti anch'io vengo a sottolineare tutte le cose che non mi vanno bene. Per esempio avete fatto vedere quando sul Cagliari c'era un rigore su Marchionni sul 2-1 per noi? No, io ho incassato la sconfitta e non ho detto nulla". Poi una sorta di appello agli altri allenatori, un riferimento a Mourinho che ieri dopo la vittoria sul Lecce ha parlato di "cose strane" sottolineando certe scelte arbitrali che non ha condiviso. "Gradirei che i miei colleghi - dice Ranieri - facessero la stessa cosa che faccio io, senza sottolineare gli errori, perche' ognuno di noi ha qualcosa da dire, prendiamo la buona fede degli arbitri punto e basta, bisogna stemperare gli animi".