RANIERI, Capello non sarà amato quanto me
Claudio Ranieri ha lasciato un pezzo di cuore (e anche una casa!) a Londra, e ne parla sempre con un profondo affetto. Stesso affetto che li dimostrano i sostenitori inglesi che lo ricordano con il sorriso. Il tecnico juventino è quindi l'uomo ideale per commentare l'arrivo di un altro italiano in terra brittanica. Ovvero Fabio Capello, a cui ormai manca solo l'ufficialità per fregiarsi del titolo di manager della nazionale inglese. Al tabloid 'The Mirror' Ranieri confida, non con una punta di gelosia e orgoglio: " La gente non amerà Capello nello stesso modo in cui amano me!". E spiega." Io ho un altro impatto con i fans e con i media. Ma i tifosi ameranno Capello quando lui vincerà. E Fabio capello è un vincente. E' difficile amare qualcuno che non vince".
Sicuramente i due allenatori hanno caratteri molto diversi e di conseguenza modi di porsi opposti:"So che abbiamo personalità diverse, ma lui può venire amato lo stesso. Se lui vince con l'Inghilterra, e se gli hanno dato questo lavoro, penso che ci riuscirà, lui sarà amato nello stesso modo". Ranieri fa di più, prevede un futuro più che roseo per l'Inghilterra targata Capello:"Io penso che lui possa vincere la Coppa del Mondo e creare una squadra rispettata nel mondo. Lui ha una grande esperienza. E'uno dei migliori!". Un italiano innamorato dell'Inghilterra: "Mi manca il football inglese - dice- amo la gente inglese" e il sogno nel cassetto di questo tecnico romano con Londra nel cuore, è quello di prendere un giorno il posto di Capello: "Mi piacerebbe diventare il ct della nazionale inglese un giorno. Ma io sono ancora giovane...". Già ora facciamo spazio ai vecchietti!!