PEA, Baba ha grandi qualità. Quando era a Padova...
Fulvio Pea, oggi allenatore del Monza, intervistato da padovasport.tv ha parlato anche di Babacar, suo giocatore ai tempi del Padova: "Veniva da due annate all'estero dove non aveva avuto molto spazio, lo abbiamo ripescato da lì nella speranza di lanciarlo in Italia. Ci fu proposto - spiega Pea - dal suo procuratore Patrick Bastianelli, sia il direttore sportivo Salvatori che il sottoscritto accettammo e lo prendemmo volentieri. Aveva un gran talento, lo sapevano tutti ma aveva bisogno di capire che l'allenamento settimanale era un elemento fondamentale e imprescindibile. Forse un po' indolente? Non lo definirei così, semplicemente aveva bruciato le tappe e invece i processi di crescita devono essere completati. In allenamento a Padova spesso inventava dolori al gomito, piuttosto che alla gamba o alla coscia, per magari evitare il lavoro fisico pesante. Poi ha combattuto soprattutto se stesso, ha un grande procuratore al suo fianco che lo ha aiutato molto.
A Padova sapeva di essere forte, ma non sapeva in cosa era forte. Ha conosciuto in questi anni le sue vere potenzialità. Il paragone con Balotelli? Balotelli è un genio, ha qualità straordinarie come pochi. Babacar è un ottimo giocatore con potenzialità elevate. Non è ancora al suo livello. Quanti gol farà quest'anno? Mi auguro che ne faccia tanti, più di quelli che lui immagina..."