NICCHI, Rosso a Pazzini con l'Irlanda? Non c'era
"Ero a Bari ed ho visto quello che hanno visto tutti". Il presidente dell'Aia Marcello Nicchi ritorna così sulla decisione dell'arbitro tedesco Stark che ha espulso Pazzini nei primissimi istanti di Italia-Irlanda, giocata mercoledì sera a Bari e valida per le qualificazioni ai Mondiali sudafricani del 2010. "C'è stata una interpretazione di un episodio in campo - dice il numero uno degli arbitri italiani al termine del Consiglio Federale di oggi - ma non era fallo. Se gli arbitri italiani sono i migliori al mondo? No, non è vero, gli arbitri italiano sono bravi, è che gli altri sono dietro di noi...".
Nessun passo indietro sul ventilato disgelo tra arbitri e media, aggiunge Nicchi: "Siamo sempre disponibili a spiegare le cose nelle sedi competenti, ma non a mandare gli arbitri in sala stampa: c'è un tempo per fare le cose... E poi, finché non ha deliberato il giudice sportivo, della partita non si può parlare. Ci apriremo al mondo esterno ma vogliamo collaborazione: se ci saranno interpretazioni polemiche, torneremo a stare zitti"