MONTELLA, Ci manca cattiveria. Gli arbitri...
Queste le parole di Vincenzo Montella ai microfoni di Mediaset: “Alcune situazioni da rivedere credo. Comunque penso che meritassimo qualcosa in più nei primi 40 minuti. Rigore? Non solo quello, ci lamentiamo dei nostri ma poi anche in Europa non va meglio. Il rigore non si può giudicare perché non c’è la giusta prospettiva. Il gol di Keita? Io non sono solito commentare gli arbitri, voglio solo dire che mi tengo i miei arbitri italiani. Solo questo, non voglio giudicare l’operato dell’arbitro. Il cambio forzato di Pizarro ci ha condizionato ma non credo che la Roma ci abbia mai messo sotto. Comunque è ancora tutto aperto e ce la giocheremo a Roma”.
Sala stampa: “L’arbitraggio di questa sera? Non so se dire quello che penso o no… C’è stato un po’ di condizionamento. Teniamoci i nostri arbitri. Dispiace prendere gol in casa, era meglio prenderlo in circostanze meno dubbio ma ci teniamo il pari. I contropiedi subiti? Il nostro modo di giocare è questo, sono situazioni che sicuramente possiamo migliorare: sembrava che stessimo giocando una finale in parità. Il nostro limite è la nostra virtù. Il pari giusto? Forse sì, i primi 40’ abbiamo avuto una supremazia netta ed avremmo potuto segnare qualche gol in più. E’ mancata forse la cattiveria agonistica, forse ci manca questo per fare un ulteriore step: non ce l’abbiamo nelle corde. Il ritorno? Ce la giochiamo, la mia preoccupazione è quella di avere sempre meno calciatori. Il rendimento di chi è entrato? Si può fare sempre meglio. Roma e Fiorentina uguali? Stasera sì, anche se non abbiamo subito come abbiamo giocato noi all’inizio. La cattiveria? E' fondamentale l'ultimo passaggio. I tanti infortuni? A livello psico-fisico paghiamo i tanti impegni, non succede solo a noi".