MERCATO VIOLA, L'analisi della Gazzetta dello Sport
Fonte: Gazzetta.it
Quando ogni trattativa diventa un tormentone. C’è il gioco al rialzo del Chievo per Semioli, l’inserimento a sorpresa del Manchester City nell’affare Ljungberg, l’intrigo Fiorentina-Juventus-Udinese per Antonio Nocerino: il futuro del centrocampista dell’Under 21, che già parlava da neo-viola, è in realtà ancora tutto da decidere.
COSA C’E’ - Si riparte dalla difesa meno battuta del campionato scorso. “Abbiamo fatto uno sforzo per trattenere Ujfalusi, che la prossima estate andrà in scadenza di contratto. In più abbiamo consegnato all’allenatore Prandelli alternative di livello come Balzaretti, Vanden Borre e Mazuch”, spiega il ds Pantaleo Corvino. Si riparte pure con un nuovo modulo: sarà 4-2-3-1, schieramento che dovrebbe favorire gli appoggi e i cross per Giampaolo Pazzini, l’erede di Luca Toni al centro dell’attacco.
COSA MANCA - “Interverremo sugli esterni e in avanti” continua Corvino. Due giocatori di fascia, un titolare a sinistra, uno che si giochi il posto con Santana a destra. In attacco si cerca un sostituto di Valeri Bojinov: il bulgaro non ha accettato il rinnovo del contratto propostogli, dunque va sul mercato. E la Fiorentina con lui, a caccia di un alternativa: i nomi sono quelli di Giuseppe Rossi, Huntelaar, Rocchi, Cacia, Palladino. Probabile anche un rinforzo a centrocampo, il pressing su Nocerino (la trattativa resta aperta ma appare molto complicata) dimostra comunque l’intenzione di intervenire anche in questa zona del campo.