MAROTTA, Io alla Juve? Non mi opporrei
Giuseppe Marotta alla Juventus? Dopo le voci ecco il via libera del presidente della Sampdoria Riccardo Garrone. Le dichiarazioni rilasciate oggi dal numero uno blucerchiato sono il lasciapassare: "Per la mia responsabilità quarantennale di imprenditore, a capo della Erg, se un manager fosse avvicinato da una società così importante, nel caso del calcio, come la Juventus - ha detto Garrone -, io non ho nessun tipo di obiezione a lasciarlo andare, né alcun risentimento. Marotta è un manager ancora giovane e se ha avuto una proposta dl genere è giusto che vada".
Giuseppe Marotta e il presidente della Juventus Jean-Claude Blanc. LaPresse
INSIEME DAL 2002 — Fino a ieri quello fra il direttore generale e amministratore delegato della Samp Marotta (il cui contratto scade nel giugno 2011) e Garrone era considerato un binomio inscindibile del calcio.
Un'accoppiata vincente che ha portato la società genovese a sognare la Champions League. Quando Garrone nel 2002, rilevò la Samp da Enrico Mantovani, figlio di Paolo, il presidente dello scudetto del 1990/91, la società era in grave crisi economica. Con Marotta è riuscito a risanare completamente i conti del club contribuendo poi con operazioni di mercato quasi sempre azzeccate alle rinascita della squadra. Cassano a parte, grande importanza ha avuto l'operazione Pazzini: acquistato per 9 milioni di euro, ora l'attaccante vale tre volte di più.