MANCINI, Stilettata ai viola: "Sono immaturi"
L’Inter a Firenze. Partita carica di significati per la classifica, e di ricordi forti: per Roberto Mancini da una parte e per Bobo Vieri dall’altra. «Sarà sicuramente una bella partita - prevede Mancini -. I viola stanno facendo molto bene da diversi anni e stanno creando un gruppo giovane e importante. Non so se potranno essere competitivi subito per lo scudetto, ma nel calcio può succedere qualsiasi cosa, alla lunga possono diventare una grande squadra, soprattutto quando i giovani cresceranno e miglioreranno». Cesar non è recuperato per la trasferta di Firenze, e Mancini non lo ha neppure inserito nella lista dei convocati. A proposito di recuperi, al tecnico viene domandato se Vieira è recuperabile: non certo per oggi, ma per il derby del 23 dicembre. «Ero molto ottimista qualche settimana fa, ora non lo sono più. Non è che deve recuperare per giocare un tempo nel derby, dovrà essere in campo quando sta bene. Ormai sono rassegnato, non voglio entrare nei particolari, meglio lasciar perdere.
Non vorrei che mi chiamassero e facessero un’altra lettera...».
A Firenze non ci sarà il rombo, con Jimenez dietro le punte, anche se il Mancio ci aveva seriamente pensato. La sensazione è che a Firenze tornerà titolare Olivier Dacourt, che aveva saltato la gara contro il Fenerbahce per un fastidio a un dito del piede. Alla corte di Prandelli c’è Christian Vieri, che in nerazzurro ha lasciato il segno con i suoi 123 gol. «Gioca sempre per dare il massimo e lo fa anche bene - sottolinea Mancini -. Tra di noi c’è sempre stato un buon rapporto, ci sono state delle incomprensioni che possono capitare, ma non erano così gravi da rovinare un rapporto d’amicizia». Il tecnico interista però si scalda quando gli viene domandato se lo hanno infastidito le dichiarazioni di Vieri sul rapporto tra il tecnico e Adriano: «Perchè mi fate sempre delle domande per far polemica? Io poi rispondo, e il giorno dopo si fa una polemica. Non si possono fare delle domande per farmi entrare in qualche polemica, dove io tra l’altro sto benissimo».
La squadra si è allenata ieri pomeriggio nel quartier generale di Appiano Gentile, sotto gli occhi del presidente Moratti. Ancora a parte hanno lavorato Vieira e Cesar, un giorno di permesso per Figo.