MAGNINI, Che ricordi quella finale con il Real
In occasione della partita di mercoledì tra Fiorentina e Real Madrid al Bernabeu, il canale ufficiale violachannel.tv ha rilasciato un'intervista ad Ardico Magnini, che quella finale di 60 anni fa l'ha vissuta in prima persona. Queste le parole dell'ex difensore viola: "Andare a Madrid a giocare con gli "attori" del Real fu un bello sfizio. Per noi il ricordo di quella finale è bellissimo, sotto tutti gli aspetti, anche se andò male. Quello che ci dette noia però non fu tanto il risultato finale, perché potevamo anche vincere quella partita visti gli errori dei nostri attaccanti, però loro hanno segnato su un calcio di rigore inesistente. Fu un errore dell'arbitro. Una "bambola" il Real non l'aveva mai subita, ma noi li mettemmo davvero in difficoltà. Dopo il rigore per loro fu molto più facile. Avevano più paura loro di noi quella volta, mi ricordo che il Bernabeu era così silenzioso che se fosse cascata una monetina da 10 lire si sarebbe sentita.
Bernardini? Per noi era come un padre. Oltre ad essere una persona molto intelligente ti faceva fare tutto quello che volevi. Lo voleva lui. Era il direttore d'orchestra silenzioso, ma tutti sapevano chi era a comandare. Il ritorno? Quando tornammo fummo accolti davvero bene, e ce lo meritavamo. Quelli del Madrid tremavano come foglie e noi eravamo davvero forti. Abbiamo perso la finale solo per l'errore di un arbitro".