LOTITO-RENZI, Nuovi retroscena

06.10.2009 13:05 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Calciomercato.com
LOTITO-RENZI, Nuovi retroscena
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Nessuna nuova dichiarazione ieri da parte del sindaco di Firenze Matteo Renzi nei confronti di Claudio Lotito, alla luce del 'caldo' dopo gara che li ha visti domenica protagonisti, al termine di Fiorentina-Lazio. Al centro della polemica a distanza, la direzione di gara del fischietto Brighi di Cesena, e soprattutto la disputa della rete non assegnata a Gilardino, al 78', quando la conclusione dell’attaccante di Biella aveva superato la linea di porta, 'salvata oltre' dal laziale Radu.



Sono emersi però nuovi particolari sul perché dello scontro Renzi-Lotito. Il primo episodio che ha fatto arrabbiare il sindaco di Firenze è stata la mancata stretta di mano del numero uno laziale, al fischio finale, con Renzi che aveva provato a stemperare i toni, nonostante da tifoso viola fosse infuriato per la mancata assegnazione di Brighi del gol di Gilardino.

A mandare però su tutte le furie Renzi è stato l'urlo di Lotito davanti ad uno dei televisori al plasma della 'Sala vip' sotto la tribuna autorità, pochi minuti dopo la fine della partita. Il presidente laziale, davanti alla riproposizione delle immagini dell'azione tanto discussa, avrebbe esclamato: 'Avevo ragione io: la palla non è del tutto entrata. L'arbitro ha fatto bene a non convalidare'. La maniera sguaiata con cui tale affermazione è stata pronunciata da Lotito, ha fatto saltare i nervi a Renzi che, attraverso anche il suo staff, ha richiamato l’azionista di maggioranza biancoceleste ad un comportamento più consono, in un luogo pubblico dello stadio fiorentino. Lotito di contro avrebbe risposto piccato a Renzi: 'Faccio ciò che voglio!', e a calmare gli animi per fortuna è intervenuto il direttore sportivo della Lazio Igli Tare, che allontanava il presidente biancoceleste dal luogo 'caldo' delle polemiche post-gara, invitando il presidente laziale a raggiungere la squadra negli spogliatoi e poi ad uscire dal Franchi. 'Lotito si è confermato per la persona non civile che ha dimostrato di essere anche in passato, in numerose altre occasioni' si è lasciata sfuggire ieri, ai margini di una conferenza stampa, l’assessore allo sport Barbara Cavandoli.