LIVE ALLEGRI, Arbitri italiani migliori al mondo

Il tecnico del Milan Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Fiorentina. Ecco le sue parole:
Sulle polemiche con la Fiorentina: "Non ci penso più. E' stato un bel duello l'anno scorso, rievocare le polemiche non serve a niente. Domani sarà una bella gara fra due squadre che vogliono vincere la partita. C'è solo da aspettare domani alle 20.45".
Sui torti arbitrali viola: "Resteranno fermi a Fiorentina-Napoli, la gara di domani non sarà condizionata. Le decisioni arbitrali sono così, a volte a favore a volte contro".
Sulla squadra viola: "Ha fatto una grande gara col Napoli, è stata costruita per arrivare fra le prime 3. Domani avremo l'occasione per accorciare la classifica".

Sugli obiettivi: "La stagione è tutta da giocare. Dobbiamo migliorare certi errori, ma non mi piace passare dall'esaltazione post Barça alla depressione attuale. Non dobbiamo disunirci".
Sulle difficoltà psicologiche del Milan: "Gli stimoli non possono mancare. Mancano 28 partite, dobbiamo puntare a fare un punto in più dell'anno scorso. Cercheremo di iniziare a vincere da domani mettendo da parte queste prime 10 partite. Ai ragazzi non devo rimproverare niente, abbiamo le caratteristiche per fare bene".
Sui miglioramenti da apportare: "Serve un po' di incoscienza a volte e l'esuberanza che ho visto la seconda parte della scorsa stagione. Principalmente comunque dobbiamo migliorare i risultati in trasferta, dove abbiamo subito 13 gol su 17".
Sui rapporti con Berlusconi: "Ci sentiamo 2-3 volte a settimana. Con Galliani tutti i giorni, visto che tutti i giorni mi fermo in sede".
Su Kaka: "Giocherà dal primo minuto. Ha recuperato le forze e si è allenato bene. Sta crescendo fisicamente, la voglia non gli è mai mancata".

Sulle analogie rispetto allo scorso anno: "La Fiorentina a Milano negli ultimi due anni ci ha battuto, quindi per noi sarà molto importante. Servirà un buon risultato anche in vista del Barcellona".
Sulle parole di Seedorf: "Non credo di essere la causa di tutti i suoi mali. La panchina del Milan mette pressione a chi non ce l'ha. Incasso le dichiarazioni ma non voglio dare visibilità a nessuno. Da giocatore è stato un grande campione, io ero il tecnico e prendevo le mie decisioni".
Su Balotelli: "Sta crescendo, domenica rispetto a Parma ha fatto una buona partita. Deve mettere in campo la sua tecnica e la sua forza fisica per la squadra. Presto tornerà a fare la differenza".

Sulla delusione dei tifosi: "Non ci deve essere rassegnazione, potenzialmente potremmo fare fare 84 punti. I fischi verso di me in questo momento sono giusti".
Su El Shaarawy: "Sta iniziando a correre, dopo la sosta sapremo qualcosa in più. Non ci sono state complicazioni, è sulla via del recupero così come Pazzini e Bonera. L'importante adesso è guarire anche con i risultati".
Ancora su Balotelli e i falli che subisce: "Gli arbitri se ne stanno accorgendo, il suo comportamento in campo è molto migliorato. Deve essere reciproco questo miglioramento. Il fallo che ha subito con la Lazio è stata una decisione dell'arbitro, e io non ne parlo. Dico solo che gli arbitri stanno vedendo il rispetto che Balotelli ultimamente ha nei loro confronti e quindi lo terranno in considerazione".

Sulla classe arbitrale: "In Italia non è facile, quando gli italiani arbitrano all'estero fanno sempre bene. Il problema quindi è l'atteggiamento sbagliato di certi tecnici e di certi giocatori. Noi dobbiamo avere più rispetto per loro e viceversa. Credo che la classe arbitrale italiana sia una delle migliori al mondo".
Su De Sciglio: "Ha giocato solo due partite, è normale che debba ritrovare la concentrazione. Per questo ci vuole tempo e forse anche alcuni errori. De Sciglio ci sarà domani, vedremo se in campo o no".
Sul ricorso per l'espulsione a Cuadrado: "Sono decisioni loro, avrà ritenuto giusto ed opportuno fare ricorso. Domani deve essere una partita di calcio con gli animi sereni fra due squadre arrabbiate che vogliono vincere. Le pressioni mediatiche a volte sono un po' gratuite".
Sul portiere: "Valuterò ma credo che giocherà ancora Gabriel, che fino ad ora ha fatto molto bene".
Su Kaka: "Con Balotelli l'intesa migliorerà giocando, come con tutta la squadra. La presenza di un giocatore così straordinario è importante, ha capito le esigenze della squadra e sa di dover dare l'esempio. Per stare al Milan per tanti anni serve lavorare con serietà. Il Milan ha fatto benissimo a riportarlo in Italia".
Su Ambrosini: "Ringrazio Massimo per quanto mi ha dato nei 3 anni comuni al Milan. La storia e la carriera parla da sola. E' dispiaciuto a tutti vederlo partire".
Sulla panchina e la presenza di Shevchenko: "Mi ha fatto piacere vederlo, in futuro vorrebbe fare l'allenatore. Ovviamente la panchina del Milan è un sogno per tutti".