LIPPI, Prandelli ha reso entusiasmo alla Nazionale
Oggi è il compleanno di un grande campione del mondo del calcio, l´ex tecnico della Nazionale italiana campione del mondo nel 2006, Marcello Lippi, intervenuto in esclusiva a Radio Sportiva. Queste le sue parole: "Ripenso spesso al Mondiale, la mia carriera ha vissuto molti momenti belli, poi ci sono anche quelli negativi, ma è normale. Adesso non alleno. E´ difficile capire il livello se vediamo le squadre che militano oggi nel campionato italiano, ci sono molti stranieri. In Italia abbiamo dimostrato che si possono costruire squadre di grande livello, come successo nel 2006. Quella squadra vinse il Mondiale in circostanze molto difficili.
Peccato per l´ultimo Mondiale, dove non abbiamo fatto una bella figura. Dopo quel Mondiale, in ogni caso, era necessario un rinnovamento. Oggi Cesare cerca in molte squadre i talenti italiani, nelle squadre di vertice oggi ci sono troppi stranieri. Non sono stupito del lavoro di Prandelli, ha un compito difficile, quello di ricostruire un nuovo gruppo che faccia bene gli Europei del 2012 e i Mondiali del 2014. È costretto però a cercare giocatori italiani in squadre che non sono di prima fascia, il problema è quello relativo all´esperienza internazionale, questi giocatori che provengono da piccole squadre non hanno grande esperienza. Il gruppo attuale però sta facendo bene, mi sembra di rivedere il gruppo che preparava i Mondiali in Germania: c´era convinzione, c´era grande entusiasmo, proprio come oggi".