LAVEZZI, Il mio stipendio deve essere triplicato
Lavezzi vuole di più. Il giocatore argentino, a un anno dal suo arrivo a Napoli, e dopo aver dimostrato tutto il suo valore, chiede al club un adeguamento del suo contratto. Per questo nei giorni scorsi il suo agente, Alejandro Mazzoni, e l’avvocato Rossetto hanno incontrato il dg partenopeo, Pierpaolo Marino.
“Siamo stati con l’avvocato Rossetto a colloquio con Pierpaolo Marino ed abbiamo spesso parlato del contratto di Lavezzi, soprattutto della necessita’ di adeguarlo a quello che oggi vale il calciatore- ha detto Mazzoni a Radio Kiss Kiss- Ezequiel sta facendo un grandissimo campionato, e’ uno dei migliori giocatori del torneo e crediamo che il suo contratto debba seguire la logica di mercato. Sono convinto che, con il Napoli, tutto andra’ a buon fine. Credo che a breve possa arrivare l’adeguamento, anche perche’ Lavezzi sta molto bene a Napoli, sente che i tifosi lo amano. È un ragazzo di 23 anni che deve pensare al futuro suo e della sua famiglia. Prima di approdare in Italia, il Boca Juniors lo avrebbe voluto ma Ezequiel ha scelto Napoli, che per un argentino rappresenta il luogo ideale. Prima, pero’, era un’incognita, ora e’ una grande realta’”.
Il giocatore vorrebbe passare da un milione l’anno a 2,5: “Le cifre? È difficile parlarne, dico solo che oggi il valore di Lavezzi si e’ quadruplicato e logicamente anche il suo ingaggio deve essere adeguato. Non abbiamo parlato di alcuna cifra con il Napoli, ne’ in assoluto Lavezzi pretende di guadagnare cinque, sei milioni di euro. Preferisce restare a Napoli, pur sapendo che l’ingaggio sarebbe inferiore. Una via di mezzo tra i 5 milioni della Spagna e quello che percepisce attualmente (1 milione di euro circa, ndr) sarebbe la soluzione piu’ logica. La posizione di Ezequiel e’ chiara: Lavezzi ha scelto Napoli e sa benissimo che non puo’ pretendere le stesse cifre che guadagnerebbe in Spagna o Inghilterra, tuttavia crede sia necessario proporzionare il contratto al suo attuale valore di mercato. Ci vuole equilibrio: nessuna grande squadra ha creato problemi di adeguamento a Messi, Aguero, Ibrahimovic o Cristiano Ronaldo. Lavezzi puo’ arrivare a questi livelli, come ha peraltro anche affermato il tecnico dell’Inter, Jose’ Mourinho. I diritti d’immagine? Rispettiamo la politica del Napoli, cosi’ sia. Del resto, tre anni fa il club era in C1 ed ha programmato per bene”.