JULIO CESAR, Fiorentina e Roma restano in coda
Julio Cesar versò lacrime sincere quando lasciò l'Inter. Finiva un amore, un idillio, un matrimonio. Salutò il pubblico, volando verso l'Inghilterra. Col QPR, poi, il sodalizio non è andato come sperava. Retrocessione in Championship, la barca che affonda, eppure Loftus Road gli tributa applausi sinceri. Per un valore infinito, per una classe non tramontata dietro a quelle lacrime. Che da commozione sono diventatate gioia, felicità.
Dal rigore parato a Forlan alle mirabilie di una Confederations Cup vissuta da protagonista. Julio è oggetto del desiderio in Italia, lui che spiffera di essere stato cercato dalla Roma, lui che non ammette che anche la Fiorentina si è messa in coda. Però l'Arsenal ed il Barcellona paiono concorrenti pesanti, per Julio, un sorriso stampato sulla faccia da una vita, cancellato solo per una sera, da quelle lacrime nerazzurre. Emozioni, che potrebbe esser pronto a rivivere presto. Roma e Fiorentina lo aspettano. Arsenal e Barcellona anche, però.