JORGENSEN, la Uefa è alla nostra portata
Reduce dall'ennesima ottima prova del campionato e dal rinnovo del contratto per due anni, oggi in sala stampa si presenta un Martin Jorgensen con il morale davvero alto.
"Sono felice per il rinnovo perché volevo rimanere qui. Abbiamo trovato l'accordo per due anni; è sempre stato nell'aria che dovevamo continuare quest'avventura insieme, sono più tranquillo.
Ringrazio il mister, sono rimasto perché ho parlato con lui, ho sempre percepito la volontà di società e staff per trovare, anche facilmente, il nostro accordo".
"Mi sembra giusto che la Fiorentina cambi obiettivo. Siamo a tre punti dalla Uefa ed undici dalla salvezza, è giusto guardare su. La Uefa è alla nostra portata, la Champions è ancora lontana".
"Fiorentina libera di testa per giocare? Siamo messi meglio in classifica, possiamo giocare senza pressione, senza dover far punti per forza ogni domenica. Noi stiamo bene fisicamente e mentalmente, poi siamo una buona squadra. Da adesso a fine maggio spero ci sia solo da divertirsi".
"Contro il Catania sarebbe stato diverso 11 contro 11. Loro in inferiorità hanno difeso e basta ma anche nel primo tempo hanno fatto un solo tiro".
"La mia posizione? Domenica ho giocato tre minuti soli a sinistra, poi non ho dovuto mai difendere. Comunque preferisco giocare a sinistra ma anche a destra faccio delle belle cose".
"Pasqual? Ci conosciamo bene dalla scorsa stagione. Forse io favorisco più il suo gioco rispetto ad Adrian ma sono scelte del mister".
"Contro l'Empoli? Sarà un derby, una partita difficile. Hanno vinto a Palermo, in casa con la Roma. Stanno bene in campo, non lasciano spazi ad avversari, sono una delle difese migliori del campionato. Sono una squadra compatta, che quando riparte fa male".
"Abbiamo fatto tre partite a pote chiuse e nove punti ma col pubblico è un'altra cosa. Spero che domenica ne entrino più possibile e da quella dopo spero sia tutto aperto"