HUBNER, La Juve non mi è mai stata simpatica
Queste le parole di Dario Hubner sugli attaccanti della Fiorentina e della nostra Serie A: ''Rossi, se togliamo gli infortuni, è uno dei migliori attaccanti della Serie A. Purtroppo non è riuscito a dimostrarlo per problemi di continuità. Mi auguro che Sousa possa schierarlo sempre più spesso e anche la Nazionale ha un bisogno disperato di lui. Non conoscevo Kalinic. Mi ha impressionato. L'attaccante deve essere bravo a fare gol, ma anche a giocare per la squadra e in questo lui è un maestro. E' molto brava anche la Fiorentina, come squadra, a metterlo nella condizione di segnare. Lo scorso anno con Gomez infortunato non c'erano soluzioni, quest'anno invece ci sono problemi di abbondanza.
La Fiorentina è attrezzata per sperare di vincere lo scudetto. L'Inter ha il vantaggio di riuscire a vincere senza giocare ebne e non è poco. Anche Napoli e Juve, nonostante alti e bassi, possono ambire al titolo. Quando giochi fuori casa le squadre si chiudono e attaccanti come Dzeko e Mandzukic fanno fatica perché la nostra mentalità è totalmente diversa da quella tedesca o inglese. Con il nostro modo di difendere è normale che certi attaccanti facciano più fatica di chi è già abituato al nostro calcio. La Juve non mi è mai stata simpatica, detto questo dico che nel cambio Llorente-Mandzukic ci ha rimesso. Llorente, a livello di gioco di squadra, era nettamente più utile del croato''.