GUERINI, Sorpresi da Pizarro. Su Jovetic..

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Vincenzo Guerini, club manager della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Radio Fiesole: Il caso Pizarro? Le sorprese non finiscono mai! Ha disputato una stagione fantastica, i tifosi lo adorano. Siamo rimasti tutti sorpresi, a partire da Pradè, anche perché con il Pescara ha giocato al massimo. Spero che non sia un no definitivo, sarebbe troppo grande la delsuone. Ho parlato anche con i suoi compagni di squadra e sono rimasti tutti senza parole. Vecino come vice-Pizarro? No, sono giocatori completamente diversi, non ha niente a che fare con il cileno. Vecino può fare tre ruoli, ha un grande passo: per fare un esempio è un giocatore simile a Marchisio, ma non può fare il regista davanti alla difesa.

Jovetic? Vuole fare il salto di qualità per lottare per traguardi importante, ci può stare una sua partenza dopo 5 anni di Fiorentina. Ljajic? Io avevo votato per una sua partenza la scorsa estate, quindi diamo grande merito a Montella che lo ha voluto trattenere a tutti i costi. L'Europa League? Abbiamo il dovere di affrontare una competizione importante senza snobbarla e senza per questo tralasciare il campionato. Per questo dobbiamo fare una squadra con 25 giocatori di livello per poter competere su più fronti.

Futuro? Faremo i programmi quando avremo la rosa al completo, sicuramente resteremo fedeili alla tipologia di gioco vista quest'anno. La sorpresa della stagione? Non mi ha stupito solo Borja Valero,, mi vengono in mente anche Gonzalo o Aquilani ma anche gli stessi Pasqual e Cuadrado. Portiere?  Il mister vuole due portieri di pari livello perché un portiere non può reggere un campionato senza un'alternativa alla pari. Wolski? È un grande talento, ma non è ancora pronto per il nostro campioanto. Anche se in allenamento gli ho visto fare delle cose che hanno lasciato a bocca aperta anche Montella. Stesso discorso per Mati Fernandez, che ha grandi qualità.

JoJo alla Juve? Mi dispiacerebbe perché la Juve non mi è simpatica. Auguro a Jovetic di realizzare i suoi sogni, ha dato tutti alla Fiorentina. Montella? Avevo paura potesse lasciare la Fiorentina,  perché è un allenatore davvero bravo e molto preparato ed è seguito da molto top club".