GIANI, Tutte le cifre sullo stadio
Lo stadio Franchi? «Già oggi il Comune non ci perde nulla, dal 2011 ci frutterà mezzo milione di euro l´anno». Dopo giorni di polemiche parla l´assessore allo sport Eugenio Giani. In mano ha il suo faldone di conti e cifre. Ha passato tutto il fine settimana incollato al telefono con i funzionari degli uffici tecnici del Comune per scrivere un documento che dimostra come lo stadio Franchi sia già a «costo zero» (o quasi) per Palazzo Vecchio. In pratica l´ultima convenzione (quella scaduta il 30 giugno) secondo Giani, già garantisce un equilibrio finanziario vantaggioso per il Comune. Ma l´assessore è anche convinto che le condizioni economiche miglioreranno se sarà approvata la bozza di testo da lui presentata alle commissioni consiliari. «Dal 2011 praticamente il Comune incasserà quasi 500 mila euro l´anno - garantisce Giani - circolano cifre sbagliate: non capisco come si faccia a dire che regaliamo lo stadio alla Fiorentina e ai Della Valle». Secondo il rapporto anticipato nei giorni scorsi da Repubblica il costo dello stadio Franchi per il Comune sarebbe infatti di 1,5 milioni all´anno, a fronte di ricavi per circa la metà, 750 mila euro di affitto. Ma Giani ha fatto altri conti, eccoli. «Secondo i termini della convenzione in vigore fino a una settimana fa il Comune per lo stadio spendeva 1.321.774 euro e ne incassava 1.223.836». Centomila euro di rosso, dunque. «Non è così, c´è da considerare alcune cose. I vigili urbani ad esempio: ogni anno risultano spese per 180 mila euro per controllare lo stadio durante le partite. Ma è una cifra inesatta, incompleta: non tiene conto delle multe elevate. Quanto incassiamo dalle multe? Se facciamo questo conto, possiamo tranquillamente dire che ci guadagniamo già oggi», osserva il responsabile sport.
Nel dettaglio, secondo la vecchia convenzione, i costi sarebbero questi: 311 mila euro di personale, 300 mila euro di manutenzione programmata, 298 mila di manutenzione straordinaria, 182.774 euro di montaggio e smontaggio dei tornelli di prefiltraggio (se ne occupa la Sas), 180 mila euro di municipale, 50 mila euro per le pulizie del Quadrifoglio. Dal conto sono esclusi i costi Ataf. Totale spese: 1.321.774. Capitolo incassi: la voce più grossa è il canone, 900 mila euro (750 mila più l´iva del 20 per cento), 23.844 euro di affitti (Viola Club e altri), 55 mila euro dagli eventi extra sportivi, 88.892 euro dagli incassi dei bar, 156 mila euro di pubblicità. Totale: 1.223.836 euro. Ma è dalla bozza di nuova convenzione presentata da Giani che verrebbero le novità grosse per Palazzo Vecchio. Costi previsti: 941 mila euro (escluso anche in questo caso l´Ataf). Ricavi: 1.111.000 euro. Da subito insomma il ricavo annuo sarebbe di oltre 150 mila euro annui. «Ma dal 2011 il rapporto sarebbe molto più conveniente per il Comune: alla Fiorentina passerebbero le spese della manutenzione programmata, 300 mila euro. In totale, quando la convenzione sarà a regime, le spese non andranno oltre i 641 mila euro, i ricavi saranno sempre 1.111.000 euro. Un utile di quasi 500 mila euro all´anno». Replica il presidente della commissione sport, Dario Nardella: «L´assessore dimentica che l´Iva è un costo ma non un ricavo per il Comune». Non solo, da quest´anno tra i ricavi non c´è più nemmeno l´affitto del Centro di coordinamento. Ieri intanto Giani e la commissione cultura hanno concordato il percorso per l´approvazione del testo.