GENOA, Ieri la squadra ha ricordato Verdeal
Ieri a Genova la squasda rossoblu ha commemorato un suo grande campione. Infatti l'allenamento si è svolto sotto gli occhi dei familiari di Juan Carlos Verdeal, indimenticato campione dei rossoblù degli anni Quaranta, accompagnati da una delegazione della Fondazione Genoa 1893. Per i più anziani è stato un giorno di festa la visita alla sede e al campo di allenamento del Grifone da parte di Annamaria e Marìa Marta, figlia e nipote arrivate dall'Argentina: «Lui - hanno rivelato - si è fatto seppellire con la cravatta del Genoa per suo espresso desiderio. Torneremo presto».
Annamaria è nata a Genova, dove ha vissuto per cinque anni. Davanti a loro, dopo la visita in sede, c'è stata una simpatica processione: il capitano, il tecnico, i dirigenti, poi i calciatori sudamericani, gli altri stranieri e gli italiani. Sono ripartite con una maglia, il 10, e la scritta Verdeal. In alto le loro firme, in fondo quelle dei giocatori, e nelle mani una cravatta per collegare simbolicamente passato e presente, il Genoa di ieri con quello di oggi.