GALLI, Occhio a Benzema

16.09.2008 08:24 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Giornale della Toscana
GALLI, Occhio a Benzema
FirenzeViola.it

L’esperienza del Lione e Benzema. Giovanni Galli, uno che di Champions League se ne intende, mette in guardia la Fiorentina sui pericoli principali che attendono i viola nell'esordio stagionale nella massima manifestazione continentale. «I francesi – osserva – vi partecipano da anni e l’abitudine a giocare partite del genere è fondamentale. Il primo girone, inoltre, lo hanno sempre superato. Per non parlare del loro campionato: lo vincono da ininterrottamente da diverse stagioni. Anche se ultimamente non lo dominano più». Un po' meno temibili quindi forse lo sono? «Hanno avuto qualche problema con i cambi di allenatore, soprattutto dopo l’abbandono di Houllier che era un po’ l’artefice del miracolo-Olympique, ma in realtà hanno vinto anche con Perrin e adesso che è arrivato Puel sono di nuovo in testa alla Ligue 1». E, seppure con tante difficoltà, hanno ottenuto un successo anche nell’ultima partita, sabato scorso con il Nizza.

«Il vero guaio – continua l’ex dirigente viola – è che in quel match ha ripreso confidenza con la porta Juninho (autore di una doppietta, ndr): il brasiliano sui calci da fermo è davvero micidiale. Il gol decisivo lo ha segnato comunque l'uomo da tenere maggiormente d’occhio, quel Benzema che è l’autentico astro nascente del calcio francese e che nelle grandi sfide si esalta ». E quella con la Fiorentina lo è? «Bisogna vedere come la interpreta la piazza, la squadra. In Francia ci sono stadi più caldi rispetto a quello di Lione ma la gente è comunque a ridosso del campo: di sicuro i giocatori viola percepiranno questo clima e saranno un po’ emozionati». Anche perchè per molti di loro si tratterà della prima assoluta in Champions. «Avranno indubbiamente un po' di pressione addosso, sebbene l'anno scorso in Europa abbiano già trovato ambienti di questo tipo. Per Firenze comunque questa manifestazione vuol dire molto e loro lo hanno capito perfettamente».