FREY-MUTU, Il portiere recupera, Mutu ha fretta

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Frey si allena, il dolore al ginocchio sembra essere sopportabile, e i progressi arrivano giorno dopo giorno: non ci sono del resto lesioni a carico del ginocchio già operato, ma l’evoluzione clinica della "sintomatologia dolorosa di origine rotulea" deve essere tenuta sotto controllo costanetemente. Sempre più probabile la presenza di Frey sabato sera a Torino, ma ancora bisogna valutare bene. Diversa è la situazione di Mutu, che deve gestire un tipo di infortunio diverso, traumatico e che ha già subito una ricaduta. Di fronte alla prospettiva di operarsi per risolvere definitivamente il problema alla capsula del gomito, Mutu ha preso tempo. L’intervento chirurgico avrebbe significato un’assenza di almeno tre mesi, idea che non piace affatto al rumeno.

Lui vuole tornare il prima possibile, forse addirittura già mercoledì prossimo con il Napoli, nel turno infrasettimanale. Operazione rinviata, dunque, forse fine a stagione. E' chiaro, se poi il gomito dovesse cedere per la terza volta, allora l'intervento sarebbe inevitabile, ma è un'ipotesi a cui nessuno vuole pensare. La visita fissata per domani servirà per fare il punto sulla lassità dell’articolazione, che dopo lo scontro con il portiere leccese Benussi è stata ridotta e bloccata con una fasciatura rigida. Si spera di riuscire a stabilizzare l'arto in modo da permettere al Fenomeno di giocare, anche se solo con il tutore.