FREY E LA NAZIONALE, In Francia se ne parla ancora
Sebastein Frey e la Nazionale francese. Un caso ed una polemica che non pare placarsi. In Francia il C.T Domenech è sotto attaccoa da parte di critica a tifosi, ma viene costantemente appoggiato dalla Federazione. Mercoledì è in programma Lione-Fiorentina. Il portierone viola, dunque, tornerà in patria, ed i media francesi ne approfittano per analizzare una volta di più i perchè di un rapporto difficile tra Sebastien e la Nazionale. Come mai, si chiede il quotidiano Le Monde, un giocatore amato e considerato un eroe a Firenze, viene snobbato e sottovalutato in patria? Le cause sono per molti versi misteriose, ma ci sono anche aspetti che possono dare una spiegazione. Innanzitutto il fatto che Frey abbia praticamente sempre giocato in Italia, e mai davanti agli occhi dei suoi connazionali.
Inoltre, per molti anni, Barthez è stato considerato titolare inamovibile dei "galletti". Quando poi, qualche mese fa, il portiete viola ha vuto la sua chance, ha commesso una "papera" evidente, convincendo Domenech a non schierarlo più. Sfortuna. "Sono stato tradito dalla luce artificiale", dichiarerà Sebastien. Ora a Frey è stato preferito il giovannissimo portiere del Lione LLoris, e l'estremo difensore viola non ha accettato l'ennesimo affronto, arrivando alla sofferta decisione di abbandonare la Nazionale. "Mi concentrerò solo sulla Fiorentina, con la quale farò di tutto per ottenere il massimo dei risultati, sempre". Il Lione è avvertito