FIRENZE, Vince lo Scudetto degli striscioni
Parla fiorentino ed è di colore viola lo striscione più apprezzato del campionato scorso. Per la terza edizione del premio Sandro Ciotti, la manifestazione, su idea della Fondazione Società e Cultura, dedicata alla memoria dell’amato giornalista, compagno di tante domeniche alla radio, e che vuole valorizzare la creatività, l’ironia e l’impegno civile dei tifosi di calcio, lo scudetto degli slogan da stadio è stato assegnato a due sostenitori della Fiorentina per il loro striscione esposto a Empoli: «Ma lo stadio ke l’avete preso dall’Ikea?», in pieno spirito toscano, considerata la rivalità del derby. Al secondo posto uno striscione di ispirazione mondiale, legato alla finale con la Francia: «E ora ridateci la Gioconda». Terzo classificato, uno striscione dei tifosi giallorossi a San Siro: «La cosa più bella di Milano? Il treno per Roma».
Ospite d’onore della serata la signora Marisa Grasso, la vedova dell’ispettore di polizia Raciti, che ha premiato i vincitori ed è stata a sua volta premiata, in un’edizione dedicata alle donne, con un riconoscimento anche alla campionessa mondiale di ciclismo, Marta Bastianelli. Presenti il presidente del Coni Petrucci e i numeri uno di calcio e ciclismo, Abete e Di Rocco. Nella tavola rotonda che ha introdotto la premiazione, non sono mancate le polemiche sul doping fra calcio e ciclismo, con Petrucci che è intervenuto per richiamare il presidente del ciclismo Di Rocco, che aveva denunciato un diverso trattamento in materia di doping fra il suo sport e il calcio, facendo riferimento alla recente vicenda di Totti. «Ma noi facciamo seimila controlli all’anno», la replica di Abete, in una serata che è stata una bella risposta alle degenerazioni del campionato, per un calcio senza violenza e per stadi più civili.