FIRENZE, Anche l'arcivescovo tiferà viola
«Lascio il mio sentimento juventino per la Fiorentina». Lo ha detto il nuovo arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori nella sua prima intervista ‘fiorentina’ trasmessa ieri mattina a Radio Toscana.
«Mi sembra - ha risposto al giornalista che gli ricordava come i suoi colori calcistici fossero il bianco e il nero - che il mio immedesimarsi con la città di Firenze chieda anche qualche sacrificio.
E siccome in questo caso non significa sacrificare la fede, ma quello che lei giustamente ha definito un sentimento, lo si sacrifica molto volentieri».
«Nessuno è perfetto - ha proseguito Betori scherzosamente - neanche l’arcivescovo di Firenze che può avere dietro di sè qualche macchia nel suo passato: ad esempio questo sentimento di attenzione verso una certa squadra calcistica, che ovviamente è già stato abbandonato. E visto che la Fiorentina ha giocatori e allenatori che hanno militato nella squadra avversa, penso che possa avere un tifoso in più che è stato, nel passato, un tifoso di parte diversa».