FIORENTINA, Serata importante per diventare grande

Ha voglia di stupire la Fiorentina, ha voglia di conquistare tutto: quarto posto in campionato e Coppa Uefa. La strada per la qualificazione in Champions è ancora lunga 6 giornate, quella che porta alla Uefa è arrivata a un bivio. Giovedì al Philips Stadion contro il Psv i Viola si giocano il passaggio in semifinale. Questo il servizio appena battuto dal sito Eurosport. Si riparte dall'1-1 dell'andata, risultato che favorisce gli olandesi, ma la Fiorentina vista al Franchi ha tutto per andare a vincere ad Eindhoven. Il morale è alto complice la vittoria convincente contro la Reggina in campionato, la condizione fisica regge anche se la squadra di Prandelli è quella che ha giocato di più in questa stagione. Il pareggio di giovedì scorso ha lasciato più di un rimpianto in casa viola, il gol di Koevermans infatti è arrivato 7 minuti dopo il vantaggio di Mutu e nel momento migliore della Fiorentina.

Nello stadio delle lampadine i ragazzi di Prandelli non potranno permettersi sbavature difensive, dovranno essere aggressivi sin dal primo minuto e non lasciare respirare il PSV molto bravo nel possesso palla e nella capacità di addormentare la partita. Ci vorrà anche pazienza, perché un gol come dice il Mago di Orzinuovi la Fiorentina lo può fare in qualsiasi momento ricordando che la qualificazione potrebbe passare anche dai calci di rigore, vedi gli ottavi di finale contro l'Everton. Le notizie positive per la Fiorentina arrivano dal forfait di Ibrahim Afellay il giocatore di maggiore talento del Psv, vero incubo dei viola nella gara d"andata, ispiratore con la sua velocità e il suo cambio di ritmo di tutte le azioni pericolose della squadra di Vergoossen. Problema alla caviglia per il talentino di origini marocchine toccato duro nella gara di campionato contro l'Heracles. Se all'assenza di Afellay si aggiunge quella di Jefferson Farfan, squalificato, ecco che il Psv si ritrova senza le sue ali e con il potenziale offensivo notevolmente ridotto. Tutti a disposizione invece per Prandelli ad eccezione di Semioli. In attacco, Pazzini, favorito rispetto a Vieri, sogna il suo primo gol in Europa, mentre Mutu ha una missione: essere ancora decisivo, perché per diventare grandi manca solo l'ultimo scalino...