FIORENTINA, In emergenza con la Lazio
Stasera all’Olimpico mancheranno Vieri, Santana, Gamberini, Ujfalusi e in extremis anche Liverani, uno degli ex più attesi, che nella rifinitura ha provato, senza riuscirci, a smaltire la distorsione alla caviglia subita martedì. Malgrado ciò, annuncia Cesare Prandelli, sul campo della Lazio scenderà in campo una Fiorentina competitiva. «La migliore possibile - dice - perchè alla Coppa Italia teniamo molto, all’inizio tutti la snobbano poi tutti vogliono andare avanti».
«Dovremmo forse rivedere la formula ma da parte nostra l’abbiamo sempre affrontata con la massima determinazione», puntualizza il tecnico gigliato. A novembre in campionato la Fiorentina sbancò l’Olimpico contro i biancocelesti con un gol di Pazzini ma Prandelli preferisce non tenerne conto mettendo invece in guardia dalle insidie di questa sfida: «Non credo a una Lazio in crisi, forse ha pagato qualche infortunio in estate e la Champions League gli ha prosciugato un po’ di energie, ma ha buoni giocatori, grande carattere e un allenatore che sa il fatto suo. Mi aspetto insomma un avversario temibile. Noi però non saremo da meno, per questo sono certo che sarà una gara spettacolare e divertirà la gente. Vogliamo passare il turno e la tensione è quella giusta, ai ragazzi ho detto che da qui a fine stagione potremo crescere ancora».
Prandelli, che non si aspetta altri colpi a gennaio dopo Cacia e Papa Waigo, ha convocato 19 giocatori, fra cui diversi elementi finora poco impiegati e per questo insoddisfatti: «Le lamentele fanno bene ma poi bisogna saper rispondere sul campo quando si è chiamati a giocare» replica l’allenatore che ha chiamato anche Mutu, assente nel doppio confronto di Coppa Italia con l’Ascoli. Al solito la formazione sarà decisa all’ultimo (per l’attacco Pazzini, bloccato dall’influenza con il Torino, pare favorito su Cacia e si stanno candidando pure Semioli e Osvaldo), intanto Prandelli non è sorpreso dell’assoluzione di Mutu da parte del giudice sportivo: «Sul secondo rigore al Torino la dinamica dell’azione è stata veloce e avrebbe potuto far pensare alla simulazione, Adrian mentre sta per tirare perde l’equilibrio. A quella velocità anche un tocco impercettibile può farti cadere e comunque lui si augurerebbe di trovarsi dieci volte davanti alla porta come sabato sera».
Nel frattempo lo stesso Mutu sul sito della Fifa ha ribadito la volontà di restare a Firenze.
Sempre a proposito di mercato, la società gigliata ha acquistato per il settore giovanile il portiere Andrea Seculin, classe ’90, dall’Alto Adige.
Le formazioni (Raiuno, ore 21) LAZIO (4-3-1-2): 1 Muslera, 29 De Silvestri, 2 Stendardo, 25 Cribari, 3 Kolarov, 85 Behrami, 24 Ledesma, 5 Mutarelli, 10 Mauri, 17 Tare, 18 Rocchi. (32 Ballotta, 13 Siviglia, 10 Baronio, 68 C. Manfredini, 81 Del Nero, 21 Vignaroli, 19 Pandev). All.: D. Rossi.
FIORENTINA (4-3-3): 12 Lupatelli, 6 Potenza, 3 Dainelli, 2 Kroldrup, 17 Balzaretti, 8 Pazienza, 22 Kuzmanovic, 19 Gobbi, 7 Semioli, 29 Pazzini, 10 Mutu. (1 Frey, 23 Pasqual, 4 Donadel, 20 Jorgensen, 18 Montolivo, 9 Osvaldo, 99 Cacia). All.: Prandelli.
ARBITRO: Saccani di Mantova.