DI GENNARO, Viola, obbligo vittoria con "non squadra"
L'ex viola Antonio Di Gennaro ha parlato delle tematiche viola, a partire dalla sfida con il Verona (altra squadra in cui ha giocato): "Il Verona non so se si può chiamare effettivamente squadra: è una realtà che si sta smembrando, vedi Bessa. Ci sono difficoltà nello spogliatoio, Pecchia rischia ed è un Verona con limiti evidenti: guardando le cose come stanno credo che non ci sia partita, la Fiorentina è superiore. Credo che l’Hellas difficilmente si possa salvare. Bisogna dire che nel calcio tutto può succedere, ma per la Fiorentina non vincere contro il Verona sarebbe grave”.
Su Badelj fuoriclasse e Benassi "Badelj non proprio un fuoriclasse insostituibile, semmai un buon giocatore: i fuoriclasse sono altri. E’ un registra atipico, ma il vero fenomeno è Torreira della Sampdoria. Benassi invece è un giocatore normale, Baselli al Torino è più forte. Chi ha impressionato veramente alla Fiorentina è Veretout, soprattutto sotto l’aspetto della personalità e di come si è inserito in squadra”
Qualità spendendo poco? "Posso dice che per esempio la Lazio ha fatto una buonissima squadra senza spese folli: Tare sta lavorando benissimo, in più c’è l’aspetto importante dell’allenatore; si guardi come Simone Inzaghi ha rivalutato Luis Alberto. Serve qualità al posto dei cosiddetti medianacci"
Chiesa più vicino alla porta e a Simeone? "Sicuramente, per me in una posizione del genere può fare soltanto bene”.