DI BIAGIO, Berna sta bene, Chiesa ha un problema

Luigi Di Biagio, nella conferenza stampa di presentazione dell'ultima gara dell'Under 21 ha parlato delle condizioni di salute di alcuni giocatori tra cui i due viola: "Biraschi ha la febbre, Chiesa non si è allenato ieri per un problema alla caviglia e Caldara è ancora in dubbio. Bernardeschi? Sta bene, se non giocherà sarà solo per scelta tecnica". 

La conferenza stampa è stata poi molto polemica verso la stampa, almeno inizialmente. ecco tutti i passaggi: "L’obiettivo domani è vincere. Giocando bene, certo, ma con più cattiveria e incisività. Il resto lo valuteremo durante la gara. Negli scorsi giorni si è parlato molto di turnover, ma è evidente che alcuni sono stati cambi perché certi giocatori non hanno giocato. Quando si fanno certe valutazioni, bisognerebbe chiedersi il perché, non sono certo un pazzo che vuole mettere in campo una squadra che non può vincere. Quando scrivete dall'Italia certi editoriali, credo serva pensare che criticare è giusto ma non disinformare”.

Che tipo di squadra è la Germania?
"E’ uno squadrone ma concede anche diverse palle goal. Noi non dobbiamo mollare, siamo una squadra di grande valore e possiamo giocare in modi diversi. Sappiamo che servirà equilibrio ma dobbiamo dare tutto".

Il 4-2-3-1 con Chiesa in campo dal primo minuto è una possibilità?
"E' una domanda legittima: possiamo giocare in tanti modi diversi, il 4-2-3-1 è uno di questi, ma dobbiamo mantenere sempre l'equilibrio giusto. Cercheremo di fare del nostro meglio per vincere la gara".

Il gruppo è motivato a vincere?
"Oggi volevano venire in tanti qui in conferenza per dimostrare che non sono solo ragazzini viziati che pensano solo ai soldi, queste sono solo banalità che si dicono quando non si vince. A fine gara i ragazzi erano delusi. Nei loro occhi vedo tanta voglia di andare in vacanza a luglio e non adesso, ci siamo ricaricati e a loro ho detto che non bisogna mollare fino al novantesimo, perché si può passare anche il turno al novantesimo vincendo 1-0. Anche il pareggio ci avrebbe costretto alla vittoria contro la Germania".

Dopo tanti anni di calcio non crede che le critiche fanno parte del gioco dopo la partita brutta di due giorni fa?
"Io sono serenissimo, ma che è stata brutta lo pensi tu, non io. Di solito costruiamo 10-15 occasioni da rete, l'altra volta ne abbiamo fatte 7-8 e allora abbiamo giocato male. E' una gara da migliorare, con la Danimarca abbiamo giocato peggio e si è parlato di grande Italia".