DE ROSSI, Spalletti? Quelli come lui non vanno persi
Daniele De Rossi, capitano della Roma, ha parlato nel post-partita ai microfoni di Premium Sport: "Era difficile. Questo risultato non rende la differenza tra le squadre. Loro sono quasi al nostro livello. Noi abbiamo interpretato bene la gara con il mister e dato tutto quello che serviva contro una squadra così forte. I punti che facciamo noi forse in altri campionati ci basterebbero per vincere, ma stare dietro a questa Juve è difficilissimo. Sono una squadra di extraterrestri da sei anni. Futuro? Non ne ho mai parlato. Penso al presente: è così da inizio anno, e sto attaccato a questa realtà. Ora è importante il Crotone, come lo era la Fiorentina stasera. Spalletti? Credo che lui sia il tassello che serve per mantenere la Roma a certi livelli.
Poi ha bisogno di una squadra forte e professionisti seri, che qui ha trovato. Lui, Sarri, che mi piace particolarmente, e Allegri, sono allenatori che una volta che li hai non devi farti scappare. Nel riscaldamento mi è partita una zolla sotto il piede e mi si è girata la caviglia sinistra, ma con l'aiuto del dottore è andata bene. Il manto erboso va trattato meglio: quando si parla di Inghilterra non si sottolinea che hanno campi stupendi. Il nostro invece non è bello. Fazio? Mi ha sorpreso. Lo conoscevo di nome e sapevo chi fosse, ma non ero così ferrato. Neanche le più rosee aspettative mi potevano far pensare di avere un leader di questo genere. Lui ed Emerson sono due ragazzi spettacolari e giocatori che fanno paura".