CASO NASTASE, Voglio giustizia
"Voglio che sia fatta giustizia e che si dica la verità". Il difensore della Dinamo Bucarest, Vasile Valentin Nastase, replica alle pesanti illazioni lanciate da un giornale rumeno che accusavano il giocatore di aver ricevuto 500 mila euro dalla Lazio per far vincere i biancocelesti nel ritorno del preliminare di Champions League: "Mi hanno massacrato - ha sbottato l’ex rosanero a Radio Radio tv -. Sono arrivati al punto di scrivere su un giornale che ho preso quei soldi dalla Lazio per provocare quel calcio di rigore. Dopo una smentita, ho fatto causa al giornale che ha scritto quelle cose, il mio avvocato mi ha detto così, perché la gente per strada mi ferma e mi chiede se è vero che ho preso soldi dalla Lazio".
Il motivo che ha scatenato i sospetti dell’opinione publica è stato il rigore provocato da Nastase su Del Nero in apertura di ripresa e che ha dato il via al successo della Lazio, fino a quel momento sotto per 1-0: "Siccome ho già sbagliato l’anno scorso da giocatore dell’Ascoli contro la Lazio, provocando un rigore - ha proseguito Nastase - questo precedente ha fatto in modo che la gente dicesse che non è la prima volta che sbaglia contro la Lazio e quindi pensasse che ho preso soldi. Ma come possono pensare una cosa del genere di me, romeno nato in Romania. Anche la mia famiglia mi chiede e non si fida di me".